
(AGENPARL) – Roma, mercoledì 19 marzo 2020 – Mentre l’ epidemia di COVID-19 si sta diffondendo in Francia, numerose catene di e-mail e messaggi di notizie circolano sui social network o attraverso piattaforme di messaggistica. Questi messaggi a volte contengono informazioni errate e si basano in particolare sulla presunta competenza dei ricercatori dell’Institut Pasteur. L’Institut Pasteur ti invita a non prendere in considerazione queste informazioni e a non trasmetterle.
I ricercatori dell’Institut Pasteur sono stati mobilitati sin dai primissimi giorni dell’epidemia di COVID-19 per far fronte a questa situazione eccezionale.
NO, l’Institut Pasteur non ha inventato COVID-19, né il virus alla sua origine, Sars-CoV-2!
L’Institut Pasteur ha inventato un candidato al vaccino, nel 2004, contro un precedente coronavirus, chiamato SARS-cov1.
Il video cospiratorio attualmente in circolazione sul web è completamente falso.
Spiegazioni
La missione dell’Institut Pasteur è di lavorare su tutti i virus emergenti. In particolare i coronavirus. E ci sono diversi tipi di coronavirus.
- Nel 2002, un primo coronavirus SARS-cov1 emerse in Cina, responsabile di un’epidemia di sindrome respiratoria acuta grave (SARS in francese, SARS in inglese).
- Nel 2003 questa epidemia si è diffusa in diversi paesi nei diversi continenti.
- All’epoca, i team dell’Institut Pasteur si sono mobilitati, offrendo diverse strategie vaccinali, tra cui un candidato al vaccino basato sulla piattaforma del morbillo (il vaccino contro il morbillo può essere ricombinato e utilizzato come veicolo per indurre una risposta immunitaria contro altri agenti patogeni, qui SARS-cov1).
- Nel 2004, questo vaccino candidato contro la SARS-cov1 è stato oggetto di una dichiarazione di invenzione (DI).
- Il brevetto depositato riguardava la SARS-cov1 (responsabile della cosiddetta malattia SARS nel 2002-2003), che è molto diversa dalla SARS-cov2 (responsabile della cosiddetta malattia di Covid nel 2019-2020).
- Il brevetto del 2004 descrive la scoperta del virus, quindi l’invenzione di una strategia vaccinale contro questo virus e NON l’invenzione del virus stesso !!!
- Questo candidato al vaccino SARS-cov1 non è stato testato sull’uomo perché, quando era pronto, l’epidemia era felicemente finita e non c’erano più pazienti su cui offrirsi di testarlo.
- Nella famiglia dei coronavirus, SARS-cov2 fa parte del gruppo dei cosiddetti virus “simili a SARS” (o SARS-CoV).
- Il know-how sviluppato nel 2003 contro SARS-cov1 e il vaccino candidato brevettato nel 2004, sono attualmente applicati dagli scienziati interessati per un progetto in corso di potenziale vaccino contro SARS-cov2 (responsabile di Covid-19), in particolare in usando la piattaforma del morbillo.
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