
(AGENPARL) – Roma, 16 marzo 2020 – “Sono dell’idea che bisogna riaprire l’ex ospedale romano ‘Forlanini’ per dare ai cittadini del Lazio una nuova struttura per combattere l’emergenza Covid-19, invece di destinarlo, come sembra emergere, alle Ong”. Lo afferma l’eurodeputata della Lega Luisa Regimenti, medico legale e responsabile della Sanità per il partito nel Lazio, che aggiunge: “La sanità italiana offre un alto livello di qualità e professionalità, ma le criticità in questo momento sono tante e bisogna intervenire subito, con efficacia. Bene, allora, la nascita del Covid-2 Hospital Columbus, ma nel Lazio non può essere abbandonata a se stessa una struttura come il ‘Forlanini’, per decenni punto di riferimento per le malattie polmonari”.
“Con il professor Massimo Martelli, già primario di chirurgia toracica al ‘Forlanini’, ho condiviso una reale prospettiva di rilancio e riqualificazione dell’intera struttura, che peraltro si trova vicinissimo allo ‘Spallanzani’ – sottolinea Regimenti – e mi auguro che possa essere presa in considerazione, in tempi brevi, l’opportunità di riconvertire il ‘Forlanini’ in un punto di riferimento per lo sviluppo, la ricerca e l’assistenza. Il presidente Zingaretti, dopo averlo chiuso 5 anni fa, ora sembra intenzionato a trasformarlo in una sorta di ‘Cittadella delle Ong’, dilatando inoltre i tempi e prevedendo l’impiego di risorse pubbliche. Una vergogna, che non è possibile tollerare, proprio mentre medici e infermieri compiono sforzi immani in una lotta che ci riguarda tutti”.
“Sul ‘Forlanini’ litigano Pd e M5s al Comune di Roma, con la Raggi che chiede di riaprirlo e il Pd che vota contro. Una sceneggiata – conclude – scritta sulla pelle dei cittadini, che invece vogliono maggiore disponibilità di servizi e cure”.