
(AGENPARL) – Roma, 11 feb 2020 – “Sul veicolo normativo per il Conte bis stiamo facendo tutte le valutazioni, anche sulle dinamiche e i tempi parlamentari”. Lo dice il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, parlando della prescrizione a margine di un incontro all’Anac.’Sto lavorando, non offro la sponda a chi alza i toni. Vado avanti per la mia strada”, rispondendo a una domanda sulla posizione di Italia Viva e sulla possibilità che i renziani presentino una mozione di sfiducia nei suoi confronti. “Non mi frega niente di mettere le bandierine e non mi importa della logica del cedimento. Ho messo un limite alla proposta della maggioranza perchè l’obiettivo e’ garantire ai cittadini che lo Stato dia una risposta di giustizia certa e in tempi brevi. Lascio ad altri le loro logiche”. “Rispetto alla mia proposta, che è legge, visto che è in vigore la riforma Bonafede sulla prescrizione, c’è stata una mediazione nel governo portata avanti dal presidente del Consiglio, che ho già detto, per me può andare bene” e “questa mediazione che arriva da 3 forze maggioranza su 4, sono disponibile a portarla avanti”. Rispondendo alle domande dei cronisti sul tema del ‘lodo Conte bis’ sulla prescrizione. “Probabilmente nel prossimo Consiglio dei ministri vedremo quale sarà il veicolo normativo migliore – sottolinea il Guardasigilli. Dopodiché, se ci sono forze politiche che si battono contro quella forma di mediazione e quindi vogliono, di fatto che rimanga, la riforma Bonafede, figuriamoci”. “Ho apprezzato il lavoro fatto dalla maggioranza, in particolare da Pd e Leu, e ho apprezzato la compattezza sulla riforma del processo penale”.