
(AGENPARL) – Roma, 10 feb 2020 – “Siamo qui per risanare quella ferita inferta a quelle genti e ai loro discendenti, per chiedere ancora una scusa per l’oblio che ha inghiottito per decenni questa sciagura nazionale”. Così il premier Conte al Senato per la commemorazione del Giorno del Ricordo. Alla “tragedia” delle foibe non è stato dato rilievo “per superficialità o calcolo”, ricorda, invitando a “non dimenticare”.”E’segno di grande maturità,per un popolo,affrontare memorie anche conflittuali del proprio passato,con dibattito scevro da strumentalizzazioni”.