(AGENPARL) - Roma, 6 Febbraio 2020(AGENPARL) – Roma, 06 feb 2020 – “Questa mattina, noi come UILPA Entrate ed unitariamente alle altre sigle sindacali, eravamo davanti al Ministero dell’Economia e Finanze, per una nuova dimostrazione di forza da parte dei Lavoratori del Fisco, che vedrà comunque proseguire l’attuale stato di agitazione”.
Queste le prime osservazioni del Coordinatore Nazionale UILPA ENTRATE Renato Cavallaro, che prosegue: “Le proposte del Governo, comunicate ieri dal Viceministro Misiani, sono state ritenute non soddisfacenti dalle OO.SS. ed oggi, oltre un migliaio di lavoratori del Fisco, hanno dato il forte sostegno alla rivendicazione, attraverso il presidio sotto la sede di Via XX Settembre con altre migliaia di lavoratori su tutto il territorio italiani, attraverso presidi davanti le Prefetture e gli Uffici delle Agenzie Fiscali”.
“La UILPA Entrate, poi – prosegue Cavallaro -, ha evidenziato con forza le richieste, ritenute cruciali e non procrastinabili, formulate nei confronti dell’attuale esecutivo: Defininizione concreta di un piano straordinario di assunzioni;
Recupero già dall’anno di competenza 2018 delle risorse finanziarie accessorie;
Attivazione di un tavolo di confronto, da tempo richiesto ma mai concretamente avviato, tra sindacato, politica e vertici delle Agenzie, necessario a superare le criticità dell’attuale sistema di incentivazione, ma anche della riforma dell’attuale sistema gestionale delle Agenzie Fiscali”.
“In assenza delle adeguate risposte – conclude il Coordinatore Nazionale UILPA Entrate, Renato Cavallaro, coadiuvato dai Vice Coordinatori Nazionali, Pergoloni e Spera – , il Sindacato unito proseguirà le vertenze con iniziative incisive di forte visibilità”.