
(AGENPARL) – Roma, 25 nov 2019 – “La sindaca di Roma Raggi ha predisposto il conferimento da parte di Ama di ulteriori mille tonnellate al giorno di rifiuti nella discarica di Civitavecchia. Una scelta dettata più dall’emergenza cogente, sotto la minaccia di commissariamento, che da un serio piano strutturale. Addossare il peso di questa situazione sugli impianti dei Comuni limitrofi solo perché Comune e Regione non sanno mettersi d’accordo significa solo procrastinare prima del collasso. Roma e il Lazio rischiano di essere invasi da una mole di rifiuti mai vista finora”. A denunciarlo è Davide Bordoni, capogruppo di Forza Italia in Campidoglio. “Tutto questo perché nonostante le intenzioni della Regione non si sa come convertire gli impianti Tmb esistenti e non si sa più dove mettere i rifiuti derivanti dalla raccolta differenziata. Discariche oggi sature non rappresentano più una soluzione plausibile soprattutto senza neanche aver prospettato l’ampliamento degli invasi esistenti. I cittadini romani e laziali pretendono chiarimenti -conclude Bordoni – una chiarezza che Zingaretti dovrebbe avere senza ulteriori sollecitazioni”.