
(AGENPARL) – Roma, 19 nov 2019 – “Tra il gennaio del 2018 e il maggio del 2019 sono stati più di un milione e mezzo gli interventi ispettivi conclusi dai Reparti della Guardia di Finanza. Sono stati riscontrati quasi 16 mila reati fiscali e avanzate proposte di sequestro per circa 9 miliardi di euro. Importanti i risultati conseguiti dal Corpo anche nel settore del contrasto alle frodi all’Iva, le cosiddette frodi “carosello”, in quello dei carburanti e delle indebite compensazioni di debiti tributari e previdenziali con crediti IVA fittizi, fenomeni contro i quali – peraltro – siamo intervenuti con specifiche misure nel decreto-legge fiscale, ora all’esame del Parlamento per la sua conversione in legge”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’anno di studio della Guardia di Finanza. “Con particolare riguardo – ha aggiunto Conte – al contrasto all’economia sommersa sono stati individuati più di 13 mila soggetti sconosciuti al Fisco, evasori totali, che hanno evaso complessivamente 3,4 miliardi di IVA. Le frodi scoperte dai Reparti a danno del bilancio nazionale e comunitario sono state pari a oltre 1,7 miliardi di euro”.