
COSENZA Il 20 novembre la provincia di Cosenza si tinge di blu, il colore simbolo UNICEF, per celebrare il trentennale della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989.
Per ribadire l’importanza straordinaria di questo testo giuridico – che riconosce tutti i bambini e tutte le bambine del mondo come titolari di diritti civili sociali, politici, culturali ed economici – il territorio della provincia cosentina si appresta ad ospitare importanti iniziative, con il coinvolgimento dei tanti volontari, delle istituzioni, dei comuni e delle scuole.
Si tratta certamente di una giornata di grande importanza per il mondo UNICEF e non solo, un evento che riscontra una grande adesione dal nord al sud d’Italia, centinaia di comuni che aderendo all’iniziativa “Go-Blu”, illumineranno con luci blu, i loro monumenti ed edifici più rappresentativi, per tenere costantemente alta l’attenzione sull’infanzia e sull’adolescenza, aspetti che, come ricordato dal Presidente nazionale UNICEF Italia, Francesco Samengo, “Rappresentano un faro, la direzione verso la quale dobbiamo lavorare tutti insieme per consentire ad ogni bambino, bambina e adolescente di vedere i propri diritti rispettati”.
In provincia di Cosenza, oltre alle attività previste dai Comuni, è importante ricordare le tante iniziative organizzate dalle scuole del comprensorio, in armonia con l’attuazione del percorso “Scuola Amica” a cui prenderanno parte rappresentanti Istituzionali e del Comitato provinciale Unicef Cosenza, presieduto da Maria Antonietta Ventura.
Una giornata significativa anche sotto il profilo dell’impegno congiunto che le istituzioni della provincia di Cosenza, in collaborazione con il Comitato Provinciale, profondono costantemente per assicurare la realizzazione dei diritti dei bambini in linea con la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. (News&Com)