
(AGENPARL) – Roma, 17 nov 2019 – Quale profilo giuridico-costituzionale è possibile dare al Contratto per il Governo del cambiamento? Come si è giunti dall’accordo di Coalizione? Quale ingerenza si genera nei confronti del Parlamento in termini di insindacabilità, indipendenza e di autonomia politico–normativa? Quali sono gli effetti giuridici delle norme menzionate nel Contratto di Governo in chiave politico-costituzionale? La formula del Contratto di Governo costituisce un precedente per futuri accordi di governo?
A queste e a tante altre domande ha risposto oggi l’avvocato Angelo Lucarella esperto di contenzioso tributario, appassionato di storia politico-costituzionale e studioso della Costituzione italiana, nel corso della presentazione del suo libro a Martina Franca.
All’incontro con l’Autore Autore, componente della cattedra di Diritto Costituzionale presso la facoltà di Giurisprudenza, dipartimento ionico, dell’Università degli studi di Bari sono intervenuti Maria Trivisano, Pino Pisicchio e Nunzia Convertini. Tra i partecipanti all’incontro anche il Generale dei Carabinieri Francesco Zito e il prefetto Francesco Tagliente, in questi giorni a Crispiano per partecipare alle celebrazioni del “Centenario dell’autonomia amministrativa del Comune”.
L’Avvocato Lucarella ha evidenziato che “Il Contratto per il Governo del cambiamento, almeno giuridicamente inteso, pur volendo rappresentare una svolta sul piano del metodo di accordo tra forze politiche contrapposte, di fatto ne diventa l’arma di condizionamento più violento”.
Nel corso del dibattito è emerso che la pubblicazione affronta varie questioni a cui dare risposta non è compito facile come: Quale peso giuridico avrebbe, il Contratto per il Governo del cambiamento? Da quale lato pende l’ago della bilancia all’interno del potere esecutivo? Con il Contratto di Governo quale ingerenza si genera nei confronti del Parlamento in termini di insindacabilità, indipendenza e di autonomia politico–normativa?
Chiamato a porgere un saluto, il prefetto Tagliente ha esordito dicendo “La trattazione offre molti spunti di riflessione su uno scenario politico tra i più complessi e delicati dell’epoca repubblicana, che preferisco lasciare ai giureconsulti costituzionali. Qui mi limito a rivolgere all’Avvocato Angelo Lucarella il mio saluto, i miei complimenti e l’invito a continuare con sempre maggiore determinazione a promuovere i valori del nostro ordinamento costituzionale. Preferisco quindi in questa sede non entrare nel merito del lavoro di approfondimento prettamente giuridico, anche se sul tema sono molto interessato”.
“Sono un Prefetto che ha avuto il privilegio di servire la gente per 47 anni, dal 1967 al 2014, dai vari gradini della scala gerarchica, tenendo come filo conduttore della mia attività istituzionale i valori fondanti del nostro ordinamento costituzionale primo fra tutti la persona umana rivolgendo particolare attenzione a quelle persone che si trovano in una condizione di fragilità. E non parlo solo di bambini, anziani, donne vittime della violenza. Parlo delle persone colpite da una crisi economica incolpevole o vittime della burocrazia”.
“Quando il Ministero dell’Interno ha passato all’IMPS l’onere di mandarmi il cedolino di fine mese ho deciso continuare il mio impegno socio-culturale con una attività di “volontariato costituzionale”. Come delegato nazionale ai rapporti istituzionali dell’Associazione nazionale insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (ANCRI) sto portando avanti un progetto denominato “Viaggio tra i valori e i simboli della nostra Repubblica” che sta facendo tappa in varie città ed anche all’estero”.
“Sapendo che l’Avvocato Angelo Lucarella presentava oggi a Martina Franca il suo libro dal titolo intrigante “L’inedito politico-costituzionale del Contratto di Governo” ho ritenuto di venire a rendere omaggio a un giovane talento con le radici profonde, ricco di quei valori che la nostra terra e il nostro contesto ambientale riesce a far trasmettere da padre in figlio”.
E penso che non sia un caso sa Angelo Lucarella, quest’anno, sia stato premiato, per il settore tributario, dal Sole 24 Ore tra i migliori legali d’Italia ed ai Le Fonti Legal Awards come “Boutique legale d’eccellenza”.