
(AGENPARL) – Roma, 09 nov 2019 – E’ “un errore madornale” pretendere che “nonostante le crisi congiunturali, le imprese debbano mantenere i livelli di occupazione”.Così il presidente di Confindustria Boccia,a proposito dei 5mila esuberi chiesti per l’ex Ilva. “Parole senza senso”, replica il segretario Cgil Landini. “C’è un accordo da rispettare, firmato un anno fa,che prevede degli impegni.Non sono cali temporanei di mercato che modificano piani strategici che prevedono 4 miliardi d’ investimenti. Anche Boccia dovrebbe chiedere il rispetto degli accordi”.