
(AGENPARL) – Roma, 06 nov 2019 – La ArcelorMittal, la multinazionale che controlla l’Ilva, ha notificato ai commissari straordinari delle acciaierie di Taranto di voler rescindere il contratto firmato negli scorsi anni a causa dell’annullamento dello scudo penale e del conseguente rischio di chiusura dell’altoforno 2.
Il presidente dell’Associazione Nobilita, Gabriele Manconi, ha espresso il suo pensiero al riguardo: “Ancora una volta le conseguenze di scelte politiche quantomeno affrettate e discutibili nei confronti delle imprese rischiano di mettere in difficoltà la nostra economia e il futuro di oltre 10mila operai. Come in questo caso – ha continuato Manconi – troppe volte vengono cambiate le regole in corsa e quasi sempre a sfavore di chi investe nel nostro Paese: un quadro sempre meno chiaro non può che far scappare chi decide di puntare sull’Italia. Il governo ora cerchi di rimediare all’errore e di salvaguardare un settore chiave come quello dell’acciaio, che senza Ilva ci vedrebbe totalmente dipendenti dalle importazioni”.
L’Associazione Nobilita si pone l’obiettivo di mettere in campo idee che possano creare occupazione e di avviare iniziative che avvicinino le aziende ai lavoratori cercando soluzioni concrete allo sviluppo di nuovi posti di lavoro.