
(AGENPARL) – Roma, 06 Ottobre 2019 – A Stoccolma presso un centro congressi isolato che si trova alla periferia della città, si sono interrotti i colloqui sul nucleare tra funzionari di Pyongyang e Washington che sono durati nove ore. La dichiarazione è stata resa nota dallo stesso capo negoziatore Kim Myong Gil rappresentante la Corea del Nord.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong Un si erano incontrati a giugno concordando di riprendere i negoziati interrotti dopo un fallito vertice in Vietnam a febbraio .
Kim Myong Gil capo negoziatore nucleare della Corea del Nord, ha attribuito il fallimento delle trattative agli Usa definiti “esageratamente inflessibili”. In risposta alle affermazioni di Kim Myong Gil il Dipartimento di Stato americano ha detto che i commenti di Kim Myong Gil non riflettono “il contenuto o lo spirito” e che Washington aveva accettato l’invito della Svezia a tornare al tavolo delle discussioni con Pyongyang. L’ufficio estero svedese ha rifiutato di fornire dettagli sull’invito a nuovi colloqui o sull’accettazione da parte di Pyongyang.