
(AGENPARL) – Roma, 17 set 2019 – Torna a Roma dal 20 al 22 settembre 2019 il tradizionale appuntamento con ATREJU, la più grande manifestazione della destra italiana nata nel 1997 e giunta quest’anno alla sua 22esima edizione. La kermesse prende il nome da Atreju, il protagonista del romanzo “La Storia Infinita” di Michael Ende che combatte contro le forze del Nulla: un nemico subdolo che attacca il futuro, ne consuma le energie migliori, privandolo di valori e di speranze.
“SFIDA ALLE STELLE. L’ITALIA CHE PENSA IN GRANDE”: questo è il titolo e tema centrale dell’edizione 2019. Un titolo dal sapore futurista, in omaggio ai 110 anni della pubblicazione su “Le Figaro” del Manifesto di fondazione firmato da Filippo Tommaso Marinetti, scelto dagli organizzatori per raccontare un nuovo miracolo italiano. Un’Italia orgogliosa che vuole tornare grande, non si arrende alla “decrescita felice” del M5S, non vuole veder scappare i suoi figli all’estero e vuole riaffermare la sua grandezza e il suo ruolo sul piano globale.Internazionale sarà anche il parterre degli ospiti che saliranno sul palco di Atreju, a conferma del profilo che la manifestazione ha assunto negli ultimi anni e che la inseriscono di diritto tra gli eventi politici di primo piano nello scenario europeo e mondiale. L’obiettivo della kermesse trova la sua declinazione anche nel manifesto di #Atreju19: tre aerei stilizzati sfrecciano nel cielo, accompagnati dal Tricolore, per formare una combinazione grafica che richiama simbolicamente tre cardini del pensiero futurista (velocità, futuro, Patria) e lo spirito dannunziano per le trasvolate.
La location di Atreju sarà ancora una volta l’Isola Tiberina, al centro della Città Eterna. Un luogo ideale per ospitare le tante anime della manifestazione: dibattiti, mostre, presentazioni di libri, concerti e spettacoli, stand e aree degustazione con le eccellenze enogastronomiche italiane. Anche i diversi spazi del villaggio riprendono il filo conduttore della kermesse e quest’anno prendono il nome di costellazioni e stelle, tutte con un significato simbolico e culturale: la Stella Polare, l’Orsa Maggiore, Pegaso, Sirio e Argo.
A rendere ancora più suggestiva la 22esima edizione sarà un’esibizione acrobatica di paracadutismo sportivo, che concluderà la manifestazione. Campioni e atleti della Nazionale e della Società Sportiva Lazio Paracadutismo, presieduta da Lino Della Corte, daranno vita ad uno spettacolo unico nel cielo sopra il villaggio di Atreju, per poi atterrare sulle sponde dell’Isola Tiberina.
I numeri dell’edizione 2019: 3 giorni di manifestazione, un villaggio di 6000 mq, oltre 100 tra ospiti e relatori, 4 aree dibattiti, 6 presentazioni di libri, 2 premi, 5 mostre, oltre 300 volontari provenienti da ogni parte d’Italia, 12 stand politici e culturali, 3aree ristoro e 3 bar. Con una novità a misura di famiglia rispetto alle precedenti edizioni: un’area bimbi con giochi e animatori.
VIKTOR ORBÁN OSPITE D’ONORE DI ATREJU
Ospite d’onore della 22edizione di Atreju sarà Viktor Orbán, primo ministro d’Ungheria e presidente di Fidesz – Unione Civica Ungherese. Il politico magiaro interverrà sabato 21 settembre alle ore 15.30. Sarà il direttore del TG2, Gennaro Sangiuliano, a moderare l’incontro dal titolo “L’Europa del popolo e l’Europa dei popoli”.
Orbán è il primo Capo di Governo estero a partecipare ad Atreju: una presenza estremamente significativa che conferma la grande crescita di una manifestazione, che nel tempo è diventata un appuntamento fisso per la politica italiana e che negli ultimi anni ha assunto un profilo sempre più europeo ed internazionale. Un’attenzione suggellata anche dalla crescente attenzione della stampa estera, che da anni segue costantemente gli appuntamenti previsti dalla kermesse.
LA SFIDA ALLE STELLE DI FDI: L’INTERVENTO DI GIORGIA MELONI
Momento clou di Atreju 2019 sarà l’intervento del presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni che, domenica 22 settembre alle 12, traccerà le linee programmatiche del movimento per la nuova stagione politica. Le conclusioni della leader di FdI saranno precedute, alle ore 11, dagli interventi di tre ospiti politici internazionali che fanno parte della famiglia europea dei conservatori e che hanno accettato l’invito di Giorgia Meloni ad essere al fianco di Fratelli d’Italia in questa importante fase della politica europea: il leader di VOX Santiago Abascal, il presidente di Forum voor Democratie Thierry Baudet, il presidente dell’Alliance of Conservatives and Reformists in Europe – ACREJan Zahradil.
GIUSEPPE CONTE AD ATREJU
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sarà ospite ad Atreju nella giornata di sabato 21 alle ore 11.30. Titolo dell’intervista è “Il tempo delle scelte” e sarà condotta da Bruno Vespa. La partecipazione del capo del Governo ad Atreju non cambia la posizione di Fratelli d’Italia rispetto all’Esecutivo rossogiallo ma conferma la vocazione di Atreju: una manifestazione aperta e che fa del confronto il suo elemento distintivo. Fausto Bertinotti, Massimo D’Alema, Laura Boldrini e Roberto Fico sono alcuni degli esponenti politici della sinistra che non si sono sottratti al dibattito e hanno accettato l’invito di Giorgia Meloni. Ad introdurre l’intervista al presidente del Consiglio sarà Francesco Lollobrigida, presidente dei deputati di FdI.
LE INTERVISTE A SALVINI E TAJANI
Anche per il segretario della Lega Matteo Salvini e per il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani la formula scelta è quella dell’intervista. Ad aprire sarà il segretario della Lega che venerdì 20 alle ore 16.00 verrà intervistato dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana in un incontro dal titolo “L’Italia che sarà”. L’intervista sarà introdotta da Luca Ciriani, presidente dei senatori di FdI.
Sabato 21 alle ore 13.00 sarà la volta del vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani, impegnato nel faccia a faccia dal titolo “L’Italia nel mezzo, tra paura e speranza” con il vicedirettore dell’Huffington Post Alessandro De Angelis. L’intervista sarà introdotta dalla senatrice di FdI, Daniela Santanché.
I DIBATTITI
L’attualità politica, nazionale e internazionale, sarà come sempre il cuore di Atreju.
Il dibattito inaugurale, dal titolo “Le radici della nostra politica”, è in programma per venerdì 20 settembre alle ore 15.Ad introdurre i lavori il presidente della Fondazione Alleanza Nazionale Giuseppe Valentino. Seguiranno gli interventi del presidente FdI Roma Capitale Massimo Milani, del presidente FdI Provincia di Roma Marco Silvestroni, del presidente FdI Lazio Paolo Trancassini, del capogruppo FdI Roma CapitaleAndrea De Priamo, del consigliere capitolino della Lista civica “Con Giorgia” Rachele Mussolini, del capogruppo FdI Roma Città Metropolitana Andrea Volpi, del capogruppo FdI Regione Lazio Fabrizio Ghera, e di Chiara Colosimo (Comitato Atreju19). Conclude il dibattito il presidente di Gioventù Nazionale, Fabio Roscani.
Il secondo dibattito è fissato per venerdì 20 settembre alle ore 17.00. Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, il presidente dei deputati Pd Graziano Delrio, e il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli si confronteranno sul tema “La riforma degli italiani e l’Italia delle riforme”. Introduce il deputato e responsabile riforme FdI Emanuele Prisco. A moderare il direttore del Messaggero, Virman Cusenza.
Ad aprire la giornata del sabato, alle ore 10, sarà il dibattito “Angeli e Demoni. Testimonianze dall’inferno di Bibbiano e del Forteto”, al quale parteciperanno: il giornalista Mario Giordano, il criminologo Alessandro Meluzzi, il neuropsichiatra infantile Antonio Guidi, il garante per l’Infanzia del Lazio e componente della Squadra speciale di giustizia per la protezione dei bambini Jacopo Marzetti, il capogruppo di FdI nella Commissione bicamerale per l’infanzia Maria Teresa Bellucci. Il dibattito ospiterà le testimonianze di Deborah Guillot (Forteto) e Antonio Margini (Bibbiano). Ad introdurre i lavori il senatore di FdI Alberto Balboni, mentre sarà affidata al direttore del Tempo Franco Bechis la moderazione del dibattito.
Economia, tasse e legge di bilancio: questi alcuni dei temi al centro del quarto confronto di Atreju, in calendario per sabato 21 settembre alle ore 17. Sul palco della manifestazione saliranno i principali esponenti del mondo produttivo italiano e si confronteranno in un dibattito dal titolo “L’Italia che pensa in grande”. A salire sul palco saranno il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, il vicepresidente vicario di Confartigianato Marco Granelli, il presidente della Coldiretti Ettore Prandini, il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, il presidente di Confimi Industria Paolo Agnelli, il presidente di Confapi Maurizio Casasco. Il dibattito, che vedrà la partecipazione anche del coordinatore nazionale di FdI Guido Crosetto, sarà introdotto dal senatore e responsabile imprese FdI Adolfo Urso e moderato dal direttore del Sole 24 Ore, Fabio Tamburini.
Sabato 21 settembre alle ore 21.00 spazio all’Europa e agli esponenti della famiglia politica alla quale aderisce Fratelli d’Italia: i conservatori. Sul palco saliranno il presidente dell’Alliance of Conservatives and Reformists in Europe, Jan Zahradil, il copresidente del gruppo parlamentare dei Conservatori e riformisti al Parlamento europeo Raffaele Fitto, il capo delegazione di Forum voor Democratie Derk-Jan Eppink, il capo delegazione di VOX Herman Tertsch, il capo delegazione di FdI, Carlo Fidanza. Ad introdurre i lavori Roberta Angelillied Elisabetta Gardini, modera il direttore dell’AGI Mario Sechi. Intervengono, inoltre, i parlamentari europei di FdI Nicola Procaccini, Raffaele Stancanelli, Pietro Fiocchi.
Domenica 22 settembre, alle ore 10, sarà invece la volta del sesto e ultimo dibattito dedicato agli Enti locali dal titolo “Le buone pratiche degli amministratori di Fratelli d’Italia”. Intervengono i sindaci di FdI: Salvo Pogliese (Catania), Paolo Truzzu (Cagliari), Alessandro Tomasi (Pistoia), Pierluigi Biondi (L’Aquila), Alessandro Ciriani (Pordenone), Marco Fioravanti(Ascoli Piceno). Ad introdurre il responsabile Enti Locali FdI Guido Castelli, mentre le conclusioni spetteranno al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Modera il giornalista e conduttore televisivo Nicola Porro.
Due i momenti di confronto interno a Fratelli d’Italia. Il primo, in apertura, venerdì 21 settembre alle 11.00, l’insediamento dei laboratori e dei dipartimenti di FdI ai quali parteciperanno eletti, dirigenti e amministratori del movimento; il secondo, in chiusura, con la riunione dell’Assemblea Nazionale allargata alla Direzione Nazionale di FdI.
“STORIE DI VITA E DI BATTAGLIA”: I TESTIMONIAL DI ATREJU
Anche Atreju 2019 avrà i suoi testimonial d’eccezione che, sabato 22 settembre a partire dalle ore 18.30, saliranno sul palco per raccontare esperienze, idee e modelli da seguire.
Tra questi: il presidente dell’Associazione italiana Progeria Sammy Basso, il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuocosull’anniversario dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci; l’autista di Giovanni Falcone, Giuseppe Costanza, sulla lotta alla mafia; il giornalista e scrittore Davide Giacalone sulla storia di un grande emigrante italiano come Amadeo Peter Giannini; il ceo di Sidereus Space Dynamics Mattia Barbarossa sulla fuga dei cervelli all’estero; il direttore dell’ADNKronos Gian Marco Chiocci sulla strage di Bologna; il giornalista e scrittore Alessandro Giuli sulla nostra Europa; il giornalista e conduttore televisivo Francesco Vecchi sul debito pubblico.
Introduce Giovanni Donzelli, deputato e responsabile organizzazione FdI. Presenta i testimonial Mauro Rotelli, deputato e responsabile comunicazione FdI.
LE PRESENTAZIONI DI LIBRI
Nel villaggio di Atreju trova spazio, come ogni anno, l’approfondimento culturale e non mancano le presentazioni di libri, che diventeranno occasioni per approfondire temi storici, culturali o di stretta attualità.
Sono in totale 6 le presentazioni in programma nelle giornate di venerdì 20 e sabato 21:
“Siria, I cristiani nella guerra” di Fulvio Scaglione. Oltre all’autore, partecipano: Gian Micalessin (giornalista ed inviato di guerra), Alfredo Mantovano (presidente Aiuto alla Chiesa che Soffre-Italia), Farhad Bitani (ex ufficiale dell’Esercito afghano). Introduce Andrea Delmastro delle Vedove (deputato FdI e presidente dell’Intergruppo parlamentare per la difesa della libertà religiosa) e modera Marco Tarquinio (direttore Avvenire).
“Poema di Fiume” di Filippo Tommaso Marinetti. Partecipano: Alessandro Amorese (editore), Emanuele Merlino (autore teatrale), Nuccio Bovalino (sociologo, Università Dante Alighieri di Reggio Calabria); Francesca Barbi Marinetti (nipote di Marinetti), Edoardo Sylos Labini (presidente “Cultura e Identità”). Introduce Federico Mollicone (deputato, responsabile cultura FdI).
“La Rivoluzione Sovranista” di Marco Gervasoni. Oltre all’autore, partecipano: Maria Giovanna Maglie (giornalista), Francesco Giubilei (presidente della Fondazione Tatarella), Giampaolo Rossi (consigliere amministrazione RAI), Paolo Del Debbio (giornalista). Introduce Alessio Butti (deputato, responsabile media e Tlc FdI) e modera Ciro Maschio (deputato, Commissione Giustizia Camera).
“Il gesto di Almirante e Berlinguer” di Antonio Padellaro. Oltre all’autore, partecipano: Massimo Magliaro (giornalista, già portavoce di Almirante), Ignazio La Russa (vicepresidente del Senato), Walter Veltroni (politico, giornalista, regista), Bianca Berlinguer (giornalista). Introduce Augusta Montaruli(deputato) e modera Luca Telese (giornalista e scrittore). Sarà presente anche Giuliana de’ Medici (presidente della Fondazione Almirante)
“Utero in affitto. La fabbricazione di bambini, la nuova forma di schiavismo” di Errica Perucchietti. Oltre all’autrice, partecipano: Massimo Gandolfini (neurochirurgo, presidente del Family Day), Marianna Baroli (giornalista), Paolo Corsini(Presidente Lettera 22). Contributi video di Jaimie Ostrander e Jessica Lively (madri surrogate). Introduce Marcello Gemmato(deputato, segretario Commissione Affari Sociali Camera) e modera Carolina Varchi (deputato, responsabile Famiglia e Vita FdI)
“Primo rapporto sull’islamizzazione d’Europa” a cura della Fondazione Farefuturo. Introduce: Mario Ciampi (direttore Fondazione Farefuturo). Intervengono: Giovambattista Fazzolari(senatore, responsabile nazionale programma FdI), Renato Besana (giornalista), Angelo Mellone (giornalista e scrittore), Renato Cristin (docente universitario e scrittore), Souad Sbai(giornalista), Giulio Terzi di Sant’Agata (già Ministro degli Esteri). Modera: Marco Cerreto.
IL PREMIO ATREJU
Ogni anno il Premio Atreju è consegnato a uomini e donne che, in ambiti diversi, hanno dimostrato talento, coraggio e spirito di libertà fuori dal comune e che incarnano modelli ed esempi da seguire. Quest’anno il Premio è una scultura del maestro Ferdinando Codognotto, celebre in Italia e nel mondo per le sue opere lignee.
Venerdì 20 settembre, alle ore 20.30, consegna del Premio Atreju 2019 alla memoria del maresciallo maggiore Vincenzo Carlo Di Gennaro, vicecomandante della Stazione Carabinieri di Cagnano Varano (Foggia), 46 anni, ucciso in servizio il 13 aprile 2019 da un uomo con precedenti penali. Nel corso di un controllo, il pregiudicato ha estratto la pistola e sparato al militare mentre era in auto con il collega Pasquale Casertano, rimasto ferito durante la sparatoria. Un omicidio che ha fortemente colpito l’opinione pubblica italiana, anche per l’immagine del grande Tricolore che i colleghi del maresciallo hanno steso sul suo cadavere subito dopo l’omicidio. A ricevere il premio la sorella Lucia e la fidanzata Stefania Gualano, con la quale Di Gennaro stava decidendo la data delle nozze. Alla memoria del maresciallo il Comune di San Severo, città in cui viveva il carabiniere, ha deciso di intitolare un largo e in suo ricordo è stato eretto anche un cippo commemorativo. Un Premio per ribadire la vicinanza e la solidarietà a tutti gli uomini e le donne in divisa, che ogni giorno difendono la sicurezza degli italiani, anche a rischio della loro vita. A consegnare il riconoscimento saranno il generale Marco Bertolini, presidente dell’Associazione nazionale paracadutisti, e il deputato questore della Camera dei deputati Edmondo Cirielli. A moderare Salvatore Deidda, deputato e responsabile FdI per irapporti con le Forze dell’Ordine.
Sabato 21 settembre, sempre alle ore 20.30, consegna del Premio Atreju 2019 a Manuel Bortuzzo e a suo padre Franco.20 anni, giovanissima promessa del nuoto, il 3 febbraio 2019 è stato vittima di una sparatoria a Roma, dovuta ad uno scambio di persona, che gli ha provocato la paralisi degli arti inferiori. Con grande determinazione e forza di volontà, però, Manuel non si arreso ed è tornato in acqua. Un Premio ad un grande campione, nello sport e nella vita. Alla consegna del riconoscimento partecipano il presidente del CONI Giovanni Malagò e il presidente di OPES Italia Marco Perissa. A moderare il senatore di FdI Stefano Bertacco, mentre a consegnare il premio sarà il deputato di FdI Walter Rizzetto.