
(AGENPARL) – Roma, 10 set 2019 – La polemica contro il governo arriva “da chi è rimasto fermo all’8 agosto, quando con arroganza e con scarse cognizioni di diritto costituzionale ha ritenuto di provocare una crisi” e “di portare il Paese a elezioni”. Così il premier risponde a Salvini.”Assegnare a altri le proprie colpe è per deresponsabilizzarsi e salvare la leadership”. Conte incalza dicendo di non vedere dignità nei “repentini voltafaccia”. E sottolinea che la dignità sta nel “servire con onore e massimo impegno il Paese nell’interesse degli italiani”.