
(AGENPARL) – Roma, 20 ago 2018 – “Sono qua con la grande forza di essere un uomo libero,che vuole dire non avere paura del giudizio degli italiani”.Così Salvini ha replicato in Aula a Conte. “Pericoloso,autoritario? Bastava un Saviano di turno per gli insulti. Mi dispiace che mi abbia mal sopportato”. “Se qualcuno da settimane pensava a un cambio di alleanza,e ingoiamo il Pd,non aveva che da dirlo”.E “non mi vergogno dei simboli religiosi”. “Sono l’ultimo e umile testimone di quei simboli”. “Avete scelto il nemico,il bersaglio, eccomi: libero, orgoglioso e sovrano”.