(AGENPARL) – mer 28 ottobre 2020 OLIO DI PALMA. DE PETRIS (LEU): STOP A OBBLIGO MISCELAZIONE IN DIESEL DAL
2023, UN ALTRO PASSO IN AVANTI CONTRO LA DEFORESTAZIONE
?Un altro passo in avanti per salvare dalla devastazione i grandi polmoni
verdi della terra: in Aula è stato approvato il nostro emendamento volto
ad escludere, dal 1° gennaio 2023, dagli obblighi di miscelazione al
combustibile diesel e dalla produzione elettrica rinnovabile, così come
dal relativo conteggio delle fonti rinnovabili e dai sussidi di mercato
(CIC, ex CV o TO), l’OLIO DI PALMA, fasci di frutti di OLIO DI PALMA
vuoti, acidi grassi derivanti dal trattamento dei frutti di palma da olio
(PFAD) e, ancora, l’olio di soia e acidi grassi derivanti dal trattamento
della soia di importazione?.
Lo dichiara la senatrice di Leu Loredana De Petris, presidente del gruppo
Misto, prima firmataria dell?emendamento sottoscritto anche dalle
senatrici Paola Nugnes e Elena Fattori e dai senatori Maurizio Buccarella
e Sandro Ruotolo, approvato dall’aula del Senato sul ddl delega Ue, nella
parte relativa ai criteri di recepimento della direttiva 2018/2001 sulla
promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.
?In realtà – precisa la sen. De Petris – noi avevamo chiesto lo stop dei
sussidi all’olio di palma nei biocarcuranti e biocombustibili già dal
primo gennaio del 2021, perché il continuo incremento dei consumi mondiali
di olio di palma a fini energetici, ha avuto effetti devastanti in termini
di deforestazioni equatoriali, di sterminio delle popolazioni indigene e
degli oranghi del Borneo, peggiorando anche la situazione climatica. Con
questo emendamento – ha concluso De Petris – siamo comunque riusciti a
fermare l?abuso dannoso per l’ecosistema di oli alimentari nella
produzione di energia?.