(AGENPARL) - Roma, 9 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 09 December 2025 COMUNE di MIRANO
Città Metropolitana di Venezia
COMUNICATO STAMPA
Mirano, 9 dicembre 2025
Programma per l’81^ anniversario della Giornata della
memoria dei martiri di Mirano
In occasione dell’81^ anniversario della Giornata della memoria e dei martiri di Mirano, il
Comune ha organizzato un programma commemorativo per ricordare i tragici eventi accaduti nella
notte tra il 10 e l’11 dicembre 1944, quando sei giovani partigiani, dopo un sommario
interrogatorio, furono seviziati e trucidati dai nazifascisti. Si chiamavano Cesare Chinellato, Bruno
Garbin, Giovanni Garbin, Cesare Spolador, Severino Spolaor, Giulio Vescovo.
“Sei ragazzi, una notte, la nostra piazza, piazza Martiri della Libertà. La loro storia che è la nostra:
vieni a scoprirla” è l’invito rivolto alla cittadinanza.
Oggi martedì 9 dicembre si svolge il Percorso commemorativo dedicato alle scuole “L. da
Vinci” e “G. Mazzini” insieme a studenti del Liceo “Majorana-Corner”.
Gli alunni delle terze medie percorreranno i sei luoghi della tortura e della fucilazione in piazza
Martiri (casa del Fascio ora sede della Guardia di Finanza, via Barche, farmacia Sansoni, via
Castellantico, Municipio, monumento nell’ovale al centro della piazza). Ogni classe sosterà in
ognuno dei diversi punti, dove ascolterà una ricostruzione storica portata da testimoni diretti di
quell’eccidio o da persone che hanno approfondito questo episodio. I testimoni saranno affiancati da
alcuni studenti del liceo “Majorana – Corner” che porteranno le loro conoscenze. L’iniziativa è
promossa in collaborazione con i due Istituti Comprensivi “Mirano 2” e “G. Gabrieli”, il liceo
“Majorana – Corner” e l’ANPI sezione “Martiri di Mirano.
La commemorazione si concluderà verso le ore 12.30.
Domani mercoledì 10 dicembre alle ore 17.00 il “Percorso della memoria” rivolto alla
cittadinanza. Viene proposto un itinerario a piedi guidato nel centro storico per raccontare i tragici
eventi accaduti nella notte tra il 10 e l’11 dicembre 1944, in un percorso nei luoghi e nelle storie
della più violenta rappresaglia nazifascista a Mirano. A cura del Comune di Mirano, ANPI Mirano e
Martino Lazzari. Partecipazione libera con ritrovo davanti al Municipio.
Mercoledì 10 dicembre alle ore 20.45 spettacolo “Piazza Martiri. Elegia per i ragazzi di Mirano
uccisi dai fascisti nel dicembre 1944”, con testo e regia di Beppe Bovo, nel Teatro di Villa
Belvedere, in via Belvedere n. 6. Ingresso libero con offerta responsabile. Lo spettacolo chiuderà la
rassegna (R)Esistenze.
A seguire, alle ore 22.00 circa, Posa commemorativa di un fiore nei sei angoli della piazza,
luoghi del martirio. Corteo a cura di ANPI Mirano.
Partecipano alle attività portando la loro testimonianza le familiari dei martiri Anna Maria Spolador
e Pierina e Teresa Garbin.
Un programma articolato che coinvolge tutta la cittadinanza nell’approfondimento della storia
miranese con l’obiettivo di consolidare la memoria legata ai luoghi, ribadendo e attualizzando il
valore di Mirano Città resistente.
orario da lunedì a venerdì 8.45-12.00; giovedì 15.00-16.45
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In particolare si ricorda l’episodio preciso dal quale deriva il nome della piazza. Una piazza vissuta
di solito diversamente, come luogo di svago, che diviene luogo di riflessione per conoscere le
vicende di giovani concittadini che un tempo hanno dato la loro vita per ideali di libertà.
Un momento capace di coinvolgere e mettere a confronto più generazioni – giovani, adulti, anziani
– per comprendere e preservare ciò che è stato.
La Giornata della memoria è stata istituita dal Consiglio Comunale nel 2003 e celebrata a
dicembre di ogni anno perché la più violenta rappresaglia che ha coinvolto il paese si era svolta in
piazza Martiri l’11 dicembre 1944. Questa giornata è dedicata comunque a tutte le vittime del
nazifascismo che caddero a Mirano nell’inverno 1944/45, a partire da Oreste Licori che fu fucilato
l’1 novembre 1944 fino alla fucilazione il 17 gennaio 1945 di Luigi Bassi, Ivone Boschin, Dario
Camilot, Michele Cosmai, Primo Garbin, Aldo Vescovo, Gianmatteo Zamatteo e alla morte in
combattimento il 27 aprile 1945 di Luigi Tomaello e Mario Marcato e alla deportazione in
Germania, da cui non fecero più ritorno, nel febbraio 1944 di Nella Grassini Errera e Paolo Errera.
orario da lunedì a venerdì 8.45-12.00; giovedì 15.00-16.45
