(AGENPARL) - Roma, 9 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 09 December 2025 COMUNICATO STAMPA
LA NATURA ARTIFICIALE DEL PAESAGGIONuove rappresentazioni visive nel contemporaneoVideolezione di Luca Panaropromossa da T.O.E. e Blob Art ETSMuseo della Città di Livorno – giovedì 11 dicembre, ore 17.00
Ingresso: Libero
Blob Art ETS e T.O.E. presentano al Museo della Città di Livorno la video/lezione di Luca Panaro dal titolo“LA NATURA ARTIFICIALE DEL PAESAGGIO. Nuove rappresentazioni visive nel contemporaneo”, in programma giovedì 11 dicembre alle ore 17.00.
Negli ultimi decenni gli artisti hanno profondamente cambiato il loro modo di rappresentare la realtà che li circonda. L’incontro affronta questa mutazione entrando e uscendo dalle principali categorie visive, evidenziando la contaminazione tra i linguaggi che caratterizza lo stato attuale della ricerca sull’immagine.
La narrazione del paesaggio attraverso il dispositivo fotografico è sempre meno orientata alla mimesi della natura: lo sguardo si sposta verso la messa in scena di nuovi paradigmi visivi, dove colori e forme sembrano usciti dallo schermo di un computer. Gli artisti che lavorano nello spazio urbano si ispirano alla natura, ma solo per riprodurla “in vitro” nei luoghi più improbabili.
La video/lezione presenta diversi artisti attivi nella ricerca contemporanea, capaci di muoversi con disinvoltura dalla fotografia alla videoarte, dall’installazione ai new media, offrendo al pubblico un panorama aggiornato sulle nuove rappresentazioni del paesaggio nell’arte di oggi.
Biografia:
Luca Panaro (Firenze 1975) è critico d’arte e curatore, insegna all’Accademia di Belle Arti di Bologna e collabora con l’Accademia di Brera, l’Isia di Urbino, il corso per curatori di Fondazione Modena Arti Visive. Dal 2013 al 2016 ha insegnato Iconografia fotografica al Politecnico di Milano, sede di Piacenza. Tra i suoi libri: L’occultamento dell’autore (Apm 2007), Tre strade per la fotografia (Apm 2011), Conversazioni sull’immagine (Montanari 2013), Casualità e controllo (Postmedia 2014), Visite brevi (Quinlan 2015), Photo Ad Hoc (Apm 2016), Un’apparizione di superfici (Apm 2017), Dialoghi brevi (Quinlan 2018), La fotografia oltre la ripetizione (Montanari 2019), L’immagine militante (Seipersei 2023). Ha pubblicato su Enciclopedia Treccani XXI Secolo il saggio Realtà e finzione nell’arte contemporanea (2010), co-curato l’opera in più volumi Generazione critica (Montanari 2014-2017) e le due edizioni di Effimera (Apm 2016-2017), oltre a una serie di cataloghi e monografie su artisti contemporanei.
Ha realizzato varie mostre in Italia e all’estero, presso istituzioni pubbliche e private.
Dal 2010 è direttore artistico di Centrale Festival e dal 2019 della HYPERLINK “https://www.zenatoacademy.it/” Zenato Academy. Nel 2013 ha fondato a Milano il progetto Chippendale Studio e nel 2014 ha dato vita all’archivio Dummy Photobook.