(AGENPARL) - Roma, 9 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 09 December 2025 COMUNICATO STAMPA
Sabato 13 dicembre 2025 alla Biblioteca Comunale “Maria Goia” di Cervia, Via Circonvallazione Sacchetti, alle ore 17, il Fai di Cervia organizza la presentazione del libro “Esploratori perduti – Storie dimenticate di naturalisti italiani di fine 800” di Stefano Mazzotti – Direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara
Esotismo, spirito di avventura e sete di conoscenza, atmosfere e paesaggi degni di un romanzo di Salgari ecco cosa spinse, a cavallo fra 800 e 900, alcuni coraggiosi scienziati italiani a dedicare la loro vita allo studio della biodiversità della Terra.
Personaggi spesso poco conosciuti dal grande pubblico ma che hanno dato un contributo fondamentale allo sviluppo delle discipline scientifiche allora emergenti: esporatori “perduti” e ora, grazie a questo libro, ritrovati .
Tutti accomunati da uno spirito di conoscenza e di esplorazione e da una curiosità che li rendeva irrequieti in Patria e formidabili esploratori di quelle terre e di quei continenti che erano allora ancora tutti da scoprire.
L’autore dialogherà con il Prof. Nicola Merloni – Biologo
Stefano MazzottiDirettore del Civico Museo di Storia Naturale di Ferrara . E’ laureato in Scienze Naturali.
Ha collaborato con la Regione Emilia-Romagna per importanti attività di ricerca e divulgative, quali il Progetto Atlante degli Anfibi e Rettili dell’Emilia-Romagna e la mostra “Biodiversità in Emilia-Romagna”. Collabora da molti anni con il Parco Regionale del Delta del Po per ricerche sui Vertebrati e i cambiamenti climatici.
Si occupa di museologia e museografia ed ha progettato e coordinato le realizzazione di importanti mostre ed altri eventi divulgativi.Ѐ autore di oltre 200 pubblicazioni di carattere scientifico specialistico e divulgativo in riviste nazionali e internazionali e di saggi che riguardano la storia della scienza, l’ecologia e la biologia del comportamento. Per Codice Edizioni ha pubblicato il saggio “Esploratori perduti. Storie dimenticate di naturalisti italiani di fine Ottocento” (2023) e per il Mulino “Meravigliose creature. La diversità della vita come non la conosciamo” (2024)
