(AGENPARL) - Roma, 9 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 09 December 2025 (ACON) Trieste, 9 dic – “? evidente che gli strumenti messi in
campo finora non stiano producendo risultati efficaci. Pertanto,
al di l? dell’analisi del testo normativo su cui siamo chiamati a
esprimerci, resta la consapevolezza che, a fronte delle
significative risorse impiegate nelle varie manovre, permangono
troppe e gravi criticit? in settori chiave come sanit?, politiche
demografiche e abitative”. Cos? in una nota, dopo averlo
affermato in Aula, la consigliera regionale Rosaria Capozzi (M5S)
sulla manovra di bilancio 2026-28.
“? innegabile – aggiunge la Capozzi – che ci troviamo di fronte
all’ennesima disponibilit? economica particolarmente consistente:
ben 6 miliardi e 500 milioni di euro. Ne consegue una manovra
ancora una volta importante che, tuttavia, ci auguriamo possa
contemplare ulteriori emendamenti per sostenere i territori cos?
duramente colpiti dall’alluvione. ? infatti necessario consentire
alle nostre cittadine e ai nostri cittadini, cos? come alle
imprese che hanno perso tutto, di ripartire”.
“Ho trovato di grande interesse – precisa la pentastellata –
soprattutto i dati contenuti nella Nota di aggiornamento al Defr
che evidenziano la crescita della nostra regione: nonostante un
contesto internazionale complesso, il Friuli Venezia Giulia ha
retto e continua a reggere i contraccolpi. Non siamo in
recessione, ma continuiamo egualmente a essere tra le ultime
regioni: se riprendiamo i dati della Cgia, emerge infatti una
crescita piuttosto debole che ci posiziona al 18? posto della
classifica nazionale. L’ottimo risultato che viene sbandierato in
questi ultimi anni ? inoltre ascrivibile in larga parte
all’andamento del settore delle costruzioni, che ha beneficiato
degli effetti innescati dal Superbonus 110%, pur continuando a
essere indicato come causa di ogni male”.
“Preoccupante – prosegue la consigliera – ? anche la fragilit?
demografica, ormai strutturale: popolazione in calo,
invecchiamento e difficolt? nel reperire lavoratori qualificati,
fattori che incidono trasversalmente su imprese e servizi
sociali. I dati ci dicono che la regione deve affrontare sfide
complesse, dal contesto internazionale al ricambio generazionale.
Anche guardando al bilancio, le risorse non mancano e alcune
collocazioni sono condivisibili. Tuttavia, l’impianto complessivo
appare come un collage di misure settoriali e molti interventi
sembrano rispondere a logiche contingenti o puramente
redistributive”.
“Come ? nostra consuetudine, abbiamo presentato un pacchetto di
46 emendamenti – conclude la Capozzi – con l’obiettivo di
migliorare la manovra in modo collaborativo, rafforzando alcuni
servizi, potenziando il sostegno alle famiglie, colmando vuoti di
bilancio e perseguendo una transizione energetica che non impatti
con il nostro ambiente”.
ACON/COM/rcm
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