(AGENPARL) - Roma, 2 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 Il Teatro Comunale di Ferrara
inaugura la Stagione Lirica 25/26 con
Tosca di Giacomo Puccini
Ferrara, 2 dicembre 2025 – La Stagione Lirica 2025/2026 del Teatro Comunale
Claudio Abbado Ferrara inaugura con uno dei capolavori assoluti del repertorio
pucciniano: Tosca, che quest’anno celebra i 125 anni dalla sua prima
rappresentazione. Le recite sono in programma venerdì 5 dicembre alle ore 20 e
domenica 7 dicembre alle ore 16. Tante le iniziative collaterali che
accompagneranno uno degli appuntamenti più attesi della Stagione. In un nuovo
allestimento dedicato alla memoria della regista Cristina Pezzoli, Tosca è frutto di
una coproduzione tra il Teatro Comunale di Ferrara, il Teatro del Giglio di Lucca, il
Teatro Goldoni di Livorno, il Teatro Verdi di Pisa, il Teatro Alighieri di Ravenna e il
Teatro Comunale di Modena.
Un cast di grandi voci per un capolavoro del teatro. Nel ruolo della
protagonista Floria Tosca, salirà sul palcoscenico Maria Teresa Leva, mentre
Giorgio Berrugi interpreterà Mario Cavaradossi, figura chiave nella trama
pucciniana. A impersonare l’oscuro e manipolatorio barone Scarpia sarà Dalibor
Jenis. Completano il cast Gaetano Triscari (Cesare Angelotti), Roberto
Abbondanza (Il Sagrestano) e Aldo Sartori (Spoletta). A dirigere l’Orchestra
dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini sarà Stefano Ranzani, interprete di
prestigio del grande repertorio italiano, mentre la regia porta la firma di Luca
Orsini, che rilegge Tosca come una storia di riscatto femminile e di lotta contro la
violenza e l’abuso di potere. Il Coro Lirico di Modena, preparato dal maestro
Giovanni Farina, e il Coro di voci bianche del Teatro Comunale di Modena,
guidato da Paolo Gattolin, arricchiscono una produzione le cui scene sono firmate da
Giacomo Andrico, i costumi da Rosanna Monti, le luci da Tiziano Panichelli.
Una Roma in chiaroscuro, tra potere e passioni. Il nuovo allestimento
restituisce l’atmosfera cupa e viscerale della Roma del 1800, teatro dei conflitti tra
poteri politici, violenze e passioni estreme. «Tosca è la storia di una donna
coraggiosa che si ribella ai soprusi dell’uomo davanti al quale tremava tutta Roma scrive Orsini nelle note di regia – un’opera che oggi risuona con una forza ancora più
attuale e simbolica. La figura luminosa di Tosca è dedicata a tutte le donne che nella
vita lottano con coraggio».
Un’opera che parla al presente. Amore, gelosia, violenza, ricatto, libertà: Tosca
mette in scena dinamiche che continuano a interrogare lo spettatore moderno. La
protagonista si muove tra fragilità e ferocia, tra desiderio di protezione e bisogno di
libertà, fino al gesto estremo che chiude la vicenda. Le scenografie delineano
un’immagine della città come un grande quadro in chiaroscuro: luoghi iconici –
Sant’Andrea della Valle, Palazzo Farnese, Castel Sant’Angelo – diventano scenari di
un dramma serrato che procede senza tregua, come un unico “piano sequenza”
musicale, in quello stile quasi cinematografico che Puccini perseguì con ossessione di
dettaglio e realismo.
Dietro le quinte dell’Opera. Il nuovo progetto di Lorenzo Cutùli svela i segreti
degli allestimenti. La prima visita guidata, dedicata proprio a Tosca, si terrà il 6
dicembre 2025 (due turni: ore 10 e 11:30). Cutùli guiderà il pubblico dal foyer al
palcoscenico, a sipario aperto, per un’esplorazione ravvicinata di scene, costumi e
materiali. La visita, di circa 75 minuti circa, prevede un momento per domande.
Prenotazioni in biglietteria: intero 8 euro, ridotto 5 euro per gli abbonati.
Prima della Prima. Ad arricchire l’esperienza dello spettacolo, il 5 dicembre alle
ore 19, presso il Ridotto del Teatro, il giornalista del quotidiano La Stampa Alberto
Mattioli introdurrà l’opera con un approfondimento esclusivo. L’ingresso è
riservato ai possessori del biglietto per lo spettacolo.
Prima della prima in tv. Protagonisti gli studenti delle classi 4P e 2K del Liceo
Scientifico “Roiti” di Ferrara che, martedì 2 dicembre 2025 in prima serata su
Telestense (e on demand su Youtube), si immergeranno nella magia dell’opera
pucciniana. Una puntata impreziosita dalle esibizioni di due giovani artisti del corso
Cantante 5.0 accompagnati al pianoforte da Nicoletta Conti, con la partecipazione
straordinaria del professor Patrizio Bianchi, ex Ministro dell’Istruzione.
Informazioni utili. Biglietti per Tosca da 9 a 63 euro, previste riduzioni anche per
under 30 e under 20. Informazioni e vendite su http://www.teatrocomunaleferrara.it, su
Vivaticket e presso la biglietteria del Teatro Comunale di Ferrara (Corso Martiri della
Libertà, 21). Durata: 155 minuti con due intervalli
Il prossimo spettacolo al Teatro Comunale di Ferrara sarà Musica alla corte
degli Estensi – Angelo Branduardi, l’11 dicembre 2025.
TOSCA
Giacomo Puccini
Nuova edizione critica a cura di Roger Parker Editore Casa Ricordi, Milano
Musica di Giacomo Puccini
Opera lirica in tre atti su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
personaggi e interpreti
Floria Tosca Maria Teresa Leva Mario Cavaradossi Giorgio Berrugi Il Barone Scarpia Dalibor
Jenis Cesare Angelotti Gaetano Triscari Il Sagrestano Roberto Abbondanza Spoletta Aldo
Sartori
Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna direttore Stefano Ranzani
Coro Lirico di Modena maestro del coro Giovanni Farina
Coro voci bianche del Teatro Comunale di Modena maestro coro voci bianche Paolo
Gattolin
regia Luca Orsini
scene Giacomo Andrico
costumi Rosanna Monti luci Tiziano Panichelli
orchestra
violini primi Mihaela Costea**, Valentina Violante*, Camilla Mazzanti, Ilaria Angela Daga,
Michele Poccécai, Agnese Rava, Domenico Pedone, Elena Sofia Ferrante violini secondi
Ginevra Tavani*, Daniele Ruzza, Larisa Aliman, Anna Follia Jordan, Luca Madeddu,
Federica Vercalli, Heesun Lee viole Carmen Condur*, Claudia Chelli, Diego Spagnoli,
Giorgia Simonazzi, Sara Screpis° violoncelli Pietro Nappi*, Martino Maina, Valerio
Battaglia, Fabio Gaddoni contrabbassi Antonio Mercurio*, Michele Valentini, Claudio
Saguatti flauti Sandu Nagy*, Letizia Spaggiari (anche II ottavino), Denise Fagiani (anche I
ottavino) oboi Gian Piero Fortini*, Ambra Cozzi corno inglese Giulio Rossi clarinetti Giacomo
Arfacchia*, Miriam Caldarini clarinetto basso Stefano Franceschini fagotti Davide
Fumagalli*, Massimiliano Denti controfagotto Fabio Alasi corni Fabrizio Villa*, Federica
Bazzini, Ettore Contavalli, Simona Carrara trombe Matteo Fagiani*, Luca Festa, Marco
Catelli tromboni Nicolas Pistidda*, Salvatore Veraldi, Riccardo Corti trombone basso
Edoardo Felicetti timpani Gianni Giangrasso* percussioni Tommaso Sassatelli°, Gabriele
Genta arpa Laura Meloni* celesta Davide Carmarino*
** Spalla * Prima parte ° Anche sul palco
soprani primi Anna Capiluppi, Annalisa Ferrarini, Beatrice Ghezzi, Natalia Krasovska,
Eleonora Nota, Silvia Tiraferri, Asako Uchimura soprani secondi Giovanna Baldini,
Antonella Bronzato, Barbara Chiriacò, Aleksandra Deviatilova, Linda Dugheria, Ambra
Gattamorta, Alfiia Ismukhambetova
mezzosoprani Caterina Belvedere, Daniela Bertozzi, Elisa Pellacani contralti Aurelia
Coppola, Elisa Gentili, Sezen Gumustekin, Lucia Paffi tenori primi Carlo Bellingeri, Luigi
Fragnito, Marco Guidorizzi, Xiangyu Liu, Bruno Manfredi, Marco Mignani, Stefano
Nardo
tenori secondi Paolo Alessandrini, Cristian Bonnes, Michele Concato, Alberto Imperato,
Shan Yuan, Weixiang Wang
baritoni Riccardo Di Stefano, Gianluca Ercoli, Boris Cosimo Flores, Paolo Floris,
Romano Franci, Mimmo Lerza, Zigen Liu
bassi Yue Bai, Luca Marcheselli, Gagik Petrosyan, Emanuele Rosetti, Carlo Alberto
Veronesi, Ruiyang Yu, Qingxing Zhu
mimi Martina Angelini, Giordano Boschi, Luca Catarinella, Giorgio Facioni, Santo
Marino, Francesco Sartini, Consuelo Scappi, Leonardo Schiotti
voci bianche Adele Amoroso, Viola Antinoro, Nina Eva Maria Bertaglia, Tobias Joaquin
Calderon Venegas, Ada Comelli, Silvia Dilenge, Ginevra Fattori, Beatrice Fontanazzi,
Elena Fontanazzi, Francesca Grandi, Roberto Guerzoni, Dafne Liguori, Ginevra
Liguori, Cecilia Lungu, Ugo Mariani, Livia Mazzola, Jacopo Molinari, Chiara Mollicone,
Sofia Monti, Knysna Nya, Elena Pignatti, Elena Pirondini, Erika Ranieri, Rinade Snari,
Martina Spallacci
Nuovo allestimento in ricordo di Cristina Pezzoli
coproduzione Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Verdi di Pisa,
Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Comunale di Modena, Teatro Comunale di Ferrara
