(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 “ECHOGREEN – RESHAPING OUR ENVIRONMENT”
DA DOMANI A BARI LA TERZA SESSIONE DEL PROGETTO EUROPEO SU PROTEZIONE AMBIENTALE, CAMBIAMENTO CLIMATICO
ED ECONOMIA CIRCOLARE
Nell’ambito del progetto “EchoGreen – Reshaping Our Environment”, finanziato con fondi del programma europeo “Cerv – Citizens, Equality, Rights and Values – Thematic Networking of Twinned Towns – European Conferences”, nelle giornate di domani, mercoledì 3, e giovedì 4 dicembre, la Città di Bari ospiterà la delegazione internazionale dei partner coinvolti per una sessione plenaria.Il progetto, che ha come capofila la città maltese di Siġġiewi, conta 13 partner provenienti da diversi Paesi dell’Unione Europea (Malta, Italia, Spagna, Portogallo, Ungheria, Slovacchia, Lituania, Grecia, Estonia, Slovenia, Bulgaria), è focalizzato su tematiche legate alla protezione ambientale, al cambiamento climatico, al Green Deal europeo e all’economia circolare e ha come obiettivo quello di esplorare, apprendere e collaborare su pratiche virtuose che garantiscano un futuro sostenibile alle nuove generazioni.
La due giorni in programma a Bari rappresenta la terza conferenza (dopo quelle svolte a Siġġiewi, a Malta, e a Holloko, in Ungheria) delle sei complessivamente previste fino al luglio 2026, il cui tema principale è la “filosofia delle 3R: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare” e la sua applicazione nella quotidianità dei cittadini;
Ai lavori parteciperanno Elda Perlino, assessora al Clima, all’Ambiente e alla Transizione Ecologica del Comune di Bari, insieme alla funzionaria Anna Mezzina; Beatrice Briguglio e Agatino Celisi dell’associazione Moving Europe; Julian Borg e Ryan Cachia, rispettivamente sindaco e vicesindaco di Siġġiewi, insieme a Ritienne Giorgino e Christopher Farrugia; Dalia Perkumienė per l’Università Kauno Kolegija – Lituania; Vasilevska Jagunić e Denis Kresevič per la città di Postumia – Slovenia; Hajnalka Füzesi e Ildikó Buttkai per la città di Holloko – Ungheria; Marika Valter, sindaca di Paikuse – Estonia; Guna Kalnina Priede e Rita Merca, rispettivamente direttore amministrativo e coordinatrice progetti Regione Vidzeme – Lettonia; Sandra Conde Rodríguez dell’associazione Muxema – Spagna; Emiliya Zhilieva, vicesindaca di Lyaskovets – Bulgaria; Panagiota Kalantzi dell’associazione Tefkros – Cipro; João Sêco e Ricardo Peneda per la città di Vila Nova de Poiares – Portogallo; Melinda Bögi Pathó, sindaca di Zalaba – Slovacchia; ed Efthalia-Natalia Tousiaki dell’associazione EPOMEA.
Domani, mercoledì 3 dicembre, alle ore 9, la delegazione sarà accolta dal sindaco di Bari Vito Leccese a Palazzo della Città; quindi, sotto la guida del direttore Nicola Ungaro, visiterà il Centro Regionale Mare (CRM) di Arpa Puglia, l’unità operativa complessa che svolge attività di alto livello tecnico con riferimento all’intero territorio regionale e alle peculiarità dell’ambiente marino che lo contraddistingue.
Nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 17, i lavori si svolgeranno nella sala consiliare di Palazzo della Città, in due sessioni dal titolo “Cambiamento climatico e fragilità del territorio” e “Gestione dei rischi climatici: protezione delle persone benessere”.
Giovedì 4 dicembre, in mattinata, la delegazione visiterà Bari vecchia, il Teatro Petruzzelli e il Palazzo dell’Acquedotto pugliese (in via Cognetti).
Nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 17, la terza sessione di lavoro, in programma nel Palazzo dell’Acquedotto pugliese, sarà dedicata a “Le strategie di adattamento al cambiamento climatico”; a seguire si terrà una simulazione educativa rivolta alle scuole, dal titolo “La Fabbrica del Futuro – ‘La Città Sostenibile’”.
“Siamo orgogliosi di essere partner di questo importante progetto – commenta Elda Perlino – che si pone l’obiettivo di riunire amministratori e cittadini per apprendere e collaborare su pratiche virtuose in grado di delineare un futuro sostenibile per tutti, mettendo in condivisione le migliori esperienze europee. Nei precedenti incontri abbiamo affrontato temi rilevanti come l’uso dell’energia, il riciclo e la promozione di modelli di economia circolare sostenibile, ma anche le strategie adottate dalle città europee per fronteggiare il fenomeno dell’overtourism e i suoi impatti sull’ambiente e sulla qualità della vita dei residenti. A Bari la discussione verterà specie sulle strategie da mettere in campo in risposta ai cambiamenti climatici per tutelare il territorio e la popolazione”.