(AGENPARL) - Roma, 2 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 RiCreAzioni: progetto sostenuto da Fondazione Cariparma, per bambine e bambini con disabilità e per le loro famiglie
Parma, 2 dicembre 2025. È stato presentato oggi, in occasione di una conferenza stampa in Municipio, RiCreAzioni: opportunità inclusive per un sostegno diffuso, il progetto che sviluppa un sistema innovativo e integrato di opportunità ricreative, educative e di prossimità rivolte ad alunne ed alunni con disabilità, tra i 6 e i 14 anni, sia durante l’anno scolastico sia nel periodo estivo.
RiCreAzioni è stato finanziato attraverso il bando Avere Cura di chi Cura 2025 di Fondazione Cariparma ed è coordinato dal Comune di Parma, in particolare dal Settore Servizi Educativi in collaborazione con il Settore Sociale. Il progetto è in partenariato coi Comuni di Colorno, Sorbolo Mezzani e Torrile e con AUSL – Centro per la Diagnosi, la Cura e lo Studio dei Disturbi della Comunicazione e della Socializzazione, ed è sostenuto da ASP Parma, Parma Aut APS, Insieme Società Cooperativa Sociale, ANGSA APS Parma, Anffas APS Parma, Aurora Domus Cooperativa Sociale Onlus, AMNIC.
Il progetto è stato presentato da Caterina Bonetti, Assessora ai Servizi Educativi, Ettore Brianti, Assessore alle Politiche Sociali, ed Elena Saccenti, Vicepresidente di Fondazione Cariparma.
L’Assessora ai Servizi Educativi Caterina Bonetti ha dichiarato: “Prosegue l’impegno della comunità educante di Parma a sostegno dell’inclusione, segno di una sensibilità sempre maggiore, da parte della città, per il tema. Il ringraziamento a Fondazione Cariparma per questo sostegno è in primo luogo legato a una visione condivisa rispetto al sistema educativo e ai percorsi dedicati alle bambine e ai bambini con disabilità e alle loro famiglie. Non solo sostegno, ma progettazione di attività stimolanti, capaci di rispondere alle diverse esigenze dei più piccoli e dei loro famigliari. Esserci significa fare comunità, un antidoto alla solitudine, uno strumento di equità per costruire un futuro più inclusivo”.
L’Assessore alle Politiche Sociali Ettore Brianti ha sottolineato: “RiCreAzioni esprime pienamente il modo in cui la nostra comunità intende prendersi cura dei bambini e delle bambine con disabilità e delle loro famiglie, un modello integrato che mette in rete servizi educativi, sociali e sanitari, valorizzando la collaborazione tra istituzioni, scuole, enti del Terzo Settore e caregiver. Il progetto rappresenta una risposta concreta ai bisogni reali del territorio: un welfare di prossimità che non lascia indietro nessuno e che contribuisce a costruire una comunità più forte, inclusiva e solidale”.
“RiCreAzioni è un progetto sperimentale, che testa un sistema innovativo e integrato, pensato dal Comune di Parma, che ha saputo individuare nelle indicazioni strategiche del Bando Avere Cura di chi Cura di Fondazione Cariparma un’opportunità per ripensare nuove modalità a supporto di tempi e spazi di sollievo per i caregiver di bambine e bambini con disabilità tra i 6 e i 14 anni. La nostra Fondazione è un ente filantropico che attiva processi virtuosi, innovativi e sperimentali, che possano farsi promotori di un cambiamento reale e positivo per l’intera comunità. Con il Bando “Avere cura di chi cura” – appartenente alla linea d’azione “Società e sfide per il welfare” – Fondazione Cariparma stimola il territorio a riconoscere e valorizzare il ruolo dei caregiver e la dimensione di un “nuovo tempo di sollievo”, spesso invisibile ma fondamentale per questi soggetti e per la tenuta sociale della comunità. Siamo orgogliosi di confermare il nostro impegno nel promuovere un welfare innovativo e di prossimità, capace di dare risposte concrete ai bisogni delle persone e di generare comunità più inclusive, solidali e sostenibili”, commenta la Vicepresidente di Fondazione Cariparma Elena Saccenti.
Il progetto
RiCreAzioni ha durata biennale e si pone l’obiettivo di costruire esperienze personalizzate e inclusive nei contesti scolastici ed extrascolastici e, allo stesso tempo, di creare spazi di sollievo per le famiglie e ai caregiver. Il progetto prevede il coinvolgimento di circa 440 famiglie di bambine e bambini con disabilità del distretto di Parma, con servizi di supporto in orario extrascolastico e nel periodo delle vacanze estive.
Le attività extrascolastiche nell’ambito di RiCreAzioni sono iniziate da circa un mese, in quindici scuole primarie e secondarie di primo grado pubbliche e paritarie dei Comuni del Distretto; sono gestite da un’equipe di educatori ed educatrici delle cooperative ALDIA e Proges, ATI incaricata del Servizio di Inclusione Scolastica per il Comune di Parma. L’equipe ha progettato le attività, in sinergia con docenti delle scuole coinvolte e con le professioniste e i professionisti sanitari, e ha coinvolto attivamente le famiglie con le quali è stato stipulato un patto educativo.
Sono stati attivati 31 progetti all’interno delle scuole che prevedono attività pomeridiane, tra cui corsi sportivi e artistico-espressivi, momenti ludico-educativi nel periodo post-mensa, laboratori di supporto ai compiti e percorsi specifici di potenziamento cognitivo e relazionale.
È inoltre prevista la sperimentazione di interventi pomeridiani integrati rivolti a bambine e bambini con ASD (Disturbo dello Spettro dell’Autismo), elaborati attraverso una progettazione condivisa tra servizi educativi, sociali e sanitari. L’intervento prevede un coordinamento sistematico tra tutte le figure chiave della rete, per garantire un approccio realmente sinergico e funzionale.
Il progetto proseguirà nei Centri Estivi accreditati del distretto di Parma attraverso l’implementazione di un modello educativo inclusivo basato su un’equipe integrata, con l’obiettivo di qualificare e ampliare l’accesso alle opportunità estive e di garantire almeno una settimana aggiuntiva di interventi educativi per bambine e bambini con disabilità. Durante l’estate verrà inoltre realizzata un’esperienza sperimentale di 5 settimane di “Scuola-laboratorio” per bambine e bambini con ASD che favorisca apprendimenti in contesti naturalistici e di gruppo, lavorando sulle abilità e sulle autonomie personali e sociali.
Sono previste, infine, azioni formative dedicate alle equipe integrate che operano durante il periodo scolastico ed estivo e l’implementazione di un sistema di monitoraggio e di valutazione che consenta la misurazione degli esiti e la crescita in competenze valutative dell’intero sistema dei soggetti coinvolti.
