(AGENPARL) - Roma, 2 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 *IL DISCORSO DI SALUTO DEL PRESIDENTE EMILIANO OGGI IN REGIONE*
“Questa è una giornata bellissima. Vorrei abbracciare e salutare uno per
uno tutti, compresa l’opposizione, alla quale ho voluto lo stesso bene che
ho voluto a tutti i pugliesi.
I gesti, il parlarsi, il toccarsi sono stati le chiavi con cui abbiamo
interpretato il nostro dovere, un dovere scritto nella Costituzione e nello
Statuto della Regione Puglia.
Fare il proprio dovere è una sensazione meravigliosa, per un Paese come
l’Italia e per una terra come la Puglia, che merita sempre di più.
La Puglia è una comunità viva, una persona fatta di milioni di persone, che
restituisce energia e risultati mille volte di più rispetto a quanto le si
dà. La politica, come l’abbiamo interpretata noi, non è mai stata
separazione tra indirizzo e amministrazione. Senza i dipendenti regionali e
senza i servitori delle istituzioni nulla sarebbe stato possibile.
Li considero alla pari: io sono stato solo il primo dei maggiordomi, ma
loro sono coloro che ogni giorno hanno avuto a che fare con imprese,
famiglie, lavoratori, cultura, trasporti, welfare e sanità.
Oggi voglio ringraziare tutti.
Le donne e gli uomini della Regione, delle agenzie, del Consiglio, dei
Comuni, delle Asl, della Protezione civile, della scuola, fino a tutti
coloro che hanno contribuito a trasformare in azioni concrete le politiche
pubbliche.
In questi anni siamo riusciti a cambiare il destino delle persone, perché
la nostra organizzazione istituzionale è una grande orchestra fatta di
competenze, responsabilità e sacrificio quotidiano.
Tutta questa ricchezza discende da un principio fondamentale della
Costituzione: rimuovere gli ostacoli che impediscono l’uguaglianza.
Siamo un Paese privilegiato. Abbiamo scuole, sanità, assistenza, diritti e
istituzioni che non esistono in molte parti del mondo e tutto questo
funziona grazie al lavoro di chi, come voi, opera nelle istituzioni.
Ringrazio anche il mondo della scuola, perché senza istruzione non ci
sarebbe competenza, né consapevolezza dei diritti e dei doveri.
La politica e le istituzioni esistono per trovare soluzioni. Immaginate un
Paese senza regole, senza organismi, senza la democrazia che ci consente di
accogliere chi fugge dalle guerre e di offrire opportunità come abbiamo
fatto con i ragazzi provenienti da Gaza e da altri territori di crisi.
Desidero rivolgere un augurio speciale al Presidente eletto, Antonio
Decaro, perché possa vivere questa esperienza con pienezza personale e
politica.
Vale la pena di dedicarsi alle istituzioni, vale ogni sacrificio, ogni
discussione, ogni mattina in cui abbiamo lasciato la nostra casa per
servire questa Regione.
Concludo dicendo che ho la serenità di chi ha fatto il proprio dovere.
Ho la sensazione di aver finito un percorso di studio, come se avessi
conseguito una laurea o superato un esame e continuerò a lavorare, perché
servire le istituzioni cambia la vita.
Non esiste settore in cui si faccia tanto, con così grande competenza e
sacrificio, quanto nel servizio pubblico. Penso ai dipendenti regionali,
alle forze dell’ordine, alla sanità, a chi ha lavorato nel periodo del
Covid, a chi ha gestito miliardi di euro del PNRR rispettando le regole
dell’Unione europea.
Siamo riusciti a finire una legislatura trasformandola in una festa. Questo
è il segno che la Puglia e l’Italia hanno davanti sempre un secondo tempo,
la possibilità di correggere, di ricostruire, di ripartire.
Siamo fortunati ad essere italiani e siamo fortunati ad essere pugliesi”.
Link dichiarazione Emiliano
*https://rpu.gl/6D9ut*
Link intervento integrale
*https://rpu.gl/0M2Z5 *
Link immagini video copertura
*https://rpu.gl/EP3uZ *
