(AGENPARL) - Roma, 2 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 Mostra Antologica Guido Diémoz – Il cuore pulsante del legno –
ll patrimonio culturale, storico artistico di Savigliano e quello custodito nella splendida cornice del
Forte di Bard, in Valle d’Aosta, hanno trovato un punto di contatto nell’ottica di dare vita ad una
proficua collaborazione che possa dare lustro e visibilità alle reciproche eccellenze ed alle comuni
iniziative, al fine di valorizzarne le peculiarità.
Il Comune di Savigliano, su iniziativa dell’Assessorato alla Cultura e l’associazione Culturale Forte
di Bard hanno infatti stretto – il 28 novembre 2025 presso la sala Consiliare del Comune di
Savigliano – un accordo teso alla promozione e alla valorizzazione delle risorse culturali, naturali e
turistiche dei territori di riferimento.
In tal senso, è stato siglato un patto – a firma del Presidente dell’Associazione, Ornella Badery e
del Sindaco del Comune di Savigliano, Antonello Portera – che prevede la collaborazione per la
valorizzazione del patrimonio storico – culturale dei due Enti. «Si tratta di un primo passo che getta
le basi per la promozione e per lo scambio di iniziative comuni che sappiano creare opportunità di
crescita e sviluppo nei due territori» dichiara il Sindaco di Savigliano Antonello Portera.
«Siamo lieti di questa nuova collaborazione che rientra nelle azioni di scambio che il Forte di Bard
da anni promuove con enti valdostani e non tese a creare una rete di rapporti istituzionali che
consente lo sviluppo virtuoso di progettualità in ambito culturale – dichiara la Presidente del Forte
di Bard, Ornella Badery -. Dal confronto con il Comune di Savigliano potranno nascere occasioni di
promozione ed iniziative di valorizzazione delle reciproche specificità storico-culturali».
A battesimo dell’iniziativa, il Comune di Savigliano, grazie alla disponibilità del Presidente della
Regione Autonoma della Valle d’Aosta, Renzo Testolin e dell’Assessore allo Sviluppo economico,
Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile, Luigi Bertschy e alla fattiva collaborazione
del MAV, Museo dell’Artigianato Valdostano di Tradizione, accoglierà dal 13 dicembre 2025 al 18
gennaio 2026, nelle sale espositive del secentesco Palazzo Muratori – Cravetta una mostra
antologica che vede come protagonista lo scultore Guido Diémoz, la cui opera è intrinsecamente
legata al mondo contadino di cui celebra mirabilmente i valori con grande semplicità ed eccellente
maestria.
«I visitatori della mostra, attraverso le opere dell’artigiano, avranno la possibilità di ammirare la
realtà più autentica e genuina della tradizione culturale valdostana» asserisce l’Assessore alla
Cultura e Turismo Roberto Giorsino. «Sono certo che, nelle persone che hanno vissuto
concretamente il mondo rurale rappresentato nelle sculture esposte riaffiorerà, con un po’ di
nostalgia, il ricordo di un tempo passato. Ma non solo, al contempo, il legame di Guido Diemoz con
il modo che ha vissuto in prima persona, permetterà di consegnare alle generazioni future i tratti
salienti e le radici di una tradizione che ha subito profonde trasformazioni».
A cornice della esposizione la struttura Attrattività del Territorio, internazionalizzazione e Artigianato
di Tradizione della Regione Autonoma della Valle d’Aosta e il MAV Museo dell’Artigianato
Valdostano di Tradizione allestiranno una sala dedicata alla presentazione della millenaria Fiera di
Sant’Orso dell’artigianato valdostano che avrà luogo ad Aosta il 30 e 31 gennaio 2026.
La Mostra sarà visitabile il sabato e la domenica dalle ore 15.00 alle ore 18.30 dal 13 dicembre
2025 al 18 gennaio 2026. Aperture straordinarie: Mercoledì 24/12/2025 dalle ore 15.00 alle ore
18.30 – Giovedì 01/01/2026 dalle ore 15.00 alle ore 18.30 – Martedì 06/01/2026 dalle ore 15.00
alle ore 18.30.
