(AGENPARL) – Sat 29 November 2025 L’assessore ha illustrato ai sindaci di Cormons e Romans d’Isonzo
il provvedimento approvato dalla Giunta
Palmanova, 29 nov – “Abbiamo approvato una delibera che stanzia
5 milioni di euro. Risorse che potranno essere utilizzate come
misure di prima anticipazione nei confronti dei danni che i
cittadini hanno subito a causa del maltempo. Alla delibera
seguir? un decreto, che oggi firmer? io stesso, cos? da
permettere ai Comuni, a partire da luned?, di iniziare a
raccogliere le informazioni necessarie per istruire le richieste”.
Lo ha detto oggi a Palmanova l’assessore regionale alla
Protezione civile Riccardo Riccardi nell’incontro con i sindaci
dei Comuni di Romans d’Isonzo (Michele Calligaris) e Cormons
(Roberto Felcaro) finalizzato all’illustrazione dei sostegni di
carattere economico previsti dalla delibera della Giunta
regionale approvata ieri a seguito dei danni causati dal maltempo
che ha colpito, in maniera pi? cruenta, le frazioni di Versa e
Brazzano all’interno di un’area che comprende 24 Comuni: Aiello
del Friuli, Bagnaria Arsa, Cervignano del Friuli,
Chiopris-Viscone, Cormons, Corno di Rosazzo, Dolegna del Collio,
Drenchia, Gonars, Manzano, Medea, Palmanova, Porpetto, Prepotto,
Rivignano Teor, Romans d’Isonzo, San Giorgio di Nogaro, San
Giovanni al Natisone, San Leonardo, San Vito al Torre, Santa
Maria la Longa, Torviscosa, Trivignano Udinese e Visco.
Come ha spiegato l’assessore, le misure approvate sono
strutturate in tre tipologie e rappresentano un sostegno
immediato, concepito come un’anticipazione rispetto ai successivi
interventi che saranno definiti una volta completata la
ricognizione complessiva dei danni.
“L’esperienza – ha detto Riccardi – ci insegna che, dopo eventi
di questa portata, ? fondamentale garantire tempestivit? e
concretezza: le persone devono vedere che le istituzioni ci sono
davvero, perch? quando la fiducia viene meno diventa difficile
gestire aspettative, preoccupazioni e anche la delusione di chi
ha subito danni importanti”.
In questo quadro, come ha sottolineato l’assessore, la Protezione
civile lavorer? insieme ai Comuni raccogliendo tutte le
informazioni necessarie, cos? da poter avviare quanto prima
l’erogazione delle diverse forme di sostegno previste.
Entrando nello specifico del provvedimento, la prima misura ?
rivolta alle persone costrette a lasciare le proprie case, perch?
distrutte o dichiarate inagibili. Per garantire un aiuto
immediato all’autonoma sistemazione, ? previsto un contributo
mensile che varia in base alla composizione del nucleo familiare:
400 euro per chi vive da solo, 500 euro per le coppie, 700 euro
per i nuclei di tre persone, 800 euro per quelli di quattro e 900
euro per le famiglie composte da cinque o pi? componenti.
L’importo pu? aumentare di ulteriori 200 euro mensili per ogni
persona anziana oltre i 65 anni o per ogni portatore di handicap
o disabile con invalidit? pari o superiore al 67 per cento, senza
limiti sul tetto complessivo. Il sostegno viene riconosciuto per
tutta la durata dello sgombero, fino a un massimo di sei mesi,
qualora non vengano messi a disposizione alloggi alternativi
gratuiti da parte dell’amministrazione.
La seconda misura riguarda invece il ripristino delle abitazioni
danneggiate. ? destinata ai proprietari, ai titolari di diritti
reali di godimento e agli amministratori condominiali degli
edifici situati nei Comuni interessati. L’obiettivo ? rendere
nuovamente fruibili gli spazi essenziali delle abitazioni:
cucina, soggiorno, camere da letto, bagno e locali tecnici
indispensabili. A seconda dell’entit? dei danni, l’importo del
contributo varia: 15.000 euro quando risultano compromessi tutti
gli elementi di primaria necessit?, 10.000 euro se ne sono
danneggiati da due a quattro, 5.000 euro se il danno riguarda un
solo elemento. Per gli impianti tecnologici comuni,
indispensabili al funzionamento degli edifici condominiali, sono
previsti contributi fino a 20.000 euro. Una parte delle risorse,
pari al 50 per cento degli importi previsti, ? riconosciuta ai
proprietari degli immobili concessi in locazione o in godimento
non ammobiliato; un’analoga quota ? riservata ai titolari di
diritti reali di godimento che siano proprietari dei beni mobili
danneggiati all’interno dell’abitazione.
A completare il pacchetto degli interventi c’? la misura dedicata
al ripristino delle autovetture danneggiate dagli eventi
alluvionali. Il contributo pu? arrivare fino a 10.000 euro per un
unico veicolo per proprietario residente in un’abitazione
danneggiata e pu? essere utilizzato per l’acquisto di un’auto
nuova o usata, con rottamazione di quella compromessa, oppure per
la riparazione del mezzo. ? contemplata anche la possibilit? di
accedere a un contributo per il noleggio di un veicolo
sostitutivo, per un periodo massimo di tre mesi.
Infine luned? 1? dicembre dalle ore 14 alle 18 e tutti gli altri
giorni feriali (esclusi sabato e domenica) dalle 9 alle 13 sar?
ogni informazione relativa alla richiesta dei sostegni economici
regionali.
ARC/GG/pph
291337 NOV 25