(AGENPARL) – Fri 14 November 2025 UCRAINA, M5S: CONDANNA ATTACCO SU KIEV. SOLUZIONE NON SONO ARMI MA DIPLOMAZIA
Roma, 14 novembre – “Condanniamo con forza l’attacco missilistico russo su Kiev che ha colpito zone residenziali e causato molte vittime tra la popolazione civile. Questa drammatica escalation di attacchi insieme all’inarrestabile avanzata russa su tutti i fronti di combattimento mostrano l’urgenza di un’azione diplomatica decisa per fermare Putin e salvare il salvabile dopo il completo fallimento della strategia bellicista occidentale. Perfino l’ex ministro degli Esteri ucraino Kuleba, quello della famosa frase ‘armi, armi e ancora armi’ riconosce oggi che le armi non sono risolutive e la guerra finirà solo quando si troverà una soluzione complessiva attraverso un negoziato. Solo gli oltranzisti bellicisti come Meloni e i suoi amici leader europei, incapaci di riconoscere il loro drammatico fallimento, continuano a pensare che la soluzione sia ancora quella inviare armi, facendo il gioco di Putin sulla pelle degli ucraini. Prima che sia troppo tardi, l’Europa si svegli e invece di mandare armi a Kiev mandi un inviato speciale a Mosca con in tasca un piano di pace europeo con proposte pragmatiche e realistiche in grado di convincere Putin che gli conviene più fermare la guerra che continuarla. Nessuna resa dell’Ucraina, ma compromessi necessari per salvarla da una sorte ancor peggiore di quella a cui l’ha condannata la follia bellicista occidentale al pari di quella russa”.
Lo dichiarano i capigruppo M5S delle Commissioni Esteri di Camera e Senato, Francesco Silvestri e Bruno Marton.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle