(AGENPARL) - Roma, 12 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 12 November 2025 COMUNICATO STAMPA
NASSIRIYA. LIBERATI (SIAMICO), AI CADUTI VA LA NOSTRA GRATITUDINE E IL NOSTRO RISPETTO
Oggi, 12 novembre, il pensiero vola, in silenzio, a quel mattino di 22 anni fà, a quel 12 novembre 2003, quando nella Base “Maestrale”, a Nassiriya, in Iraq, un vile attentato uccise 19 italiani — 12 Carabinieri, 5 Militari dell’Esercito e 2 Civili —e provocò numerosi feriti fra i militari italiani ed i civili iracheni.
Ricordiamo i Caduti senza parole altisonanti, perché davanti alla vita spezzata la voce si abbassa naturalmente.
In quelle ore lontane, uomini e donne impegnati in un servizio voluto dallo Stato, per la sicurezza e la ricostruzione di un Paese distrutto dalla guerra, diedero ciò che non può essere loro restituito: il tempo, i sogni, la possibilità di tornare.
Non erano andati a combattere una guerra, quei ragazzi! Ma a fare, in un luogo difficile, ciò che sapevano fare bene : costruire dialogo e protezione.
E, oggi, non celebriamo la guerra! Onoriamo il coraggio di chi ha scelto di esserci, la dedizione che ha guidato quei passi, la responsabilità vissuta fino in fondo.
Oggi ricorre anche la “Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali di pace” ed ogni nome che oggi ricordiamo è una storia, una famiglia, una sedia vuota alla tavola di casa.
A loro va la nostra gratitudine. Ai loro cari, il nostro rispetto.
Alla memoria, il compito più difficile: non trasformare il sacrificio in abitudine o ricorrenza, ma in guardia vigile sul valore della pace e sul prezzo che talvolta questa richiede. Il Segretario Generale di SI.A.MI.Co (Sindacato Autonomo Militari in Congedo delle FFAA) Gen. C.A. CC (r) Serafino Liberati