(AGENPARL) - Roma, 12 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 12 November 2025 COMUNICATO STAMPA
12 novembre 2025
ISTAT, BOOM PREZZI ALIMENTARI, DAL 2021 IMPENNATA DEL 25%. CODACONS: LA
SPESA COSTA UN QUARTO IN PIU SUL 2021
AUMENTI LEGATI A CARO-ENERGIA E GUERRE NON SONO RIENTRATI, POSSIBILI
SPECULAZIONI SU PELLE DEI CONSUMATORI. INTERVENGANO ANTITRUST E MISTER
PREZZI
Prima il caro-energia poi la guerra in Ucraina hanno spinto al rialzo i
prezzi al dettaglio nel comparto alimentare, al punto che oggi fare la spesa
costa quasi un quarto in più rispetto al 2021. Ma quando leffetto di queste
emergenze è terminato, i listini non sono tornati alla normalità, dando vita
ad una forma di speculazione sulla pelle dei consumatori. Lo denuncia il
Codacons, commentando i dati dellIstat sui rincari del 24,9% per i beni
alimentari.
A partire dal 2021 il forte aumento dei prezzi dellenergia ha incrementato
i costi a carico di imprese e industrie del settore, scaricati sui
consumatori finali attraverso una considerevole crescita dei listini al
dettaglio spiega lassociazione E stato poi il turno della guerra in
Ucraina, che ha portato ad una fiammata delle quotazioni internazionali
delle materie prime con inevitabili ripercussioni sui prezzi al pubblico di
una miriade di prodotti alimentari.
Tuttavia, una volta terminati gli effetti di tali emergenze, i rincari non
sono rientrati, e i listini non sono tornati alla normalità: al contrario i
prezzi di cibi e bevande hanno continuato a salire, realizzando una
possibile speculazione sulla pelle dei consumatori denuncia il Codacons
Per questo chiediamo oggi lintervento di Antitrust e Mister Prezzi,
affinché avviino una approfondita indagine sullandamento dei listini
alimentari in Italia, volta ad individuare possibili anomalie nella
formazione dei prezzi a danno dei consumatori italiani.