(AGENPARL) - Roma, 12 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 12 November 2025 BONELLI: “CON MELONI ENERGIA PIÙ CARA MENTRE L’EUROPA CON EOLICO ABBATTE I
PREZZI TRANNE L’ITALIA. ”
«I dati diffusi oggi dall’Istat sono impietosi: tra ottobre 2021 e novembre
2022 i prezzi dell’energia in Italia sono aumentati del 76%, contro una
media europea del 36,8%. In Francia l’aumento è stato del 21%, in Spagna
appena del 2,9%.
È la dimostrazione che la politica energetica del governo Meloni è un
disastro: mentre tutta Europa riduce i costi grazie alle rinnovabili,
l’Italia resta prigioniera del gas.
Il gas è il vero responsabile del caro energia, ma Meloni continua a voler
trasformare il nostro Paese in un hub del gas europeo, condannando milioni
di famiglie a pagare bollette più care per arricchire le società
energetiche, che negli ultimi tre anni hanno realizzato 70 miliardi di
profitti.
Le bollette continuano a incorporare privilegi e voci assurde, come la
remunerazione degli investimenti, che vengono pagati direttamente dagli
italiani.
Con Meloni e Giorgetti l’Italia è l’unico Paese europeo dove, nell’ultima
settimana di ottobre, il prezzo dell’elettricità non è sceso nonostante il
boom dell’eolico, che nel resto d’Europa ha abbattuto i costi dal -28% del
Nord Europa al -57% della Francia.
Nel frattempo 2,6 milioni di famiglie vivono in povertà energetica, e la
premier invece di accelerare sulle rinnovabili fa la guerra alle politiche
sul clima e rilancia il nucleare, una tecnologia vecchia e costosa, molto
più cara di quanto già paghiamo oggi.
Con Meloni gli italiani diventano più poveri mentre le lobby energetiche
diventano più ricche. È questa la vera ragione della sua guerra contro il
clima e contro il futuro del Paese.»
Così in una nota Angelo Bonelli parlamentare Avs e co-portavoce di Europa
Verde a commento dei dati ISTAT diffusi stamani
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE