(AGENPARL) - Roma, 12 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 12 November 2025 *ROMA CAPITALE, AMA E CONOE INSIEME PER LA RACCOLTA DEGLI OLI VEGETALI
ESAUSTI: *
*AL VIA IL NUOVO PROTOCOLLO D’INTESA*
*In città nuovi contenitori per la raccolta posizionati in oltre 100 aree
private commerciali per garantire una sempre maggiore capillarità *
Roma, 11 novembre 2025 – È stato sottoscritto oggi il *Protocollo d’Intesa
tra Roma Capitale, AMA S.p.A. e CONOE – Consorzio Nazionale di raccolta e
trattamento degli Oli e dei Grassi Vegetali e Animali Esausti*, finalizzato
ad avviare un *sistema integrato e capillare di raccolta degli oli vegetali*
e animali esausti provenienti dalle utenze domestiche sul territorio di
Roma.
L’accordo prevede la collaborazione tra l’Amministrazione Capitolina, il
gestore dei rifiuti AMA e il CONOE per il *posizionamento di punti di
raccolta nelle aree confinate dei supermercati*, l’organizzazione di *campagne
informative e di sensibilizzazione*, e il *monitoraggio dei risultati* con
l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale derivante dal conferimento
improprio di questi rifiuti negli scarichi.
L’iniziativa punta a incrementare nella città di Roma la *raccolta
differenziata degli oli esausti*, trasformando un rifiuto inquinante
in una *risorsa
rinnovabile* utile alla produzione di biocarburanti e altri materiali
ecocompatibili.
*“La diffusa abitudine di versare gli oli alimentari usati negli scarichi
domestici costituisce un fattore di grave inquinamento ambientale per le
acque e il suolo” afferma Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura,
Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale. “Con questo accordo si dà un
decisivo impulso al posizionamento capillare dei contenitori per il
conferimento degli oli in luoghi strategici come grandi supermercati e
mercati rionali. Per rendere più efficace il progetto sarà attivata una
campagna di comunicazione per favorire il coinvolgimento della cittadinanza
sulle buone pratiche nella gestione degli oli domestici con l’obiettivo di
incrementare le quantità intercettate e aumentarne così la raccolta e il
riciclo, nel quadro delle azioni volte a promuovere i principi
dell’economia circolare a partire proprio dai nostri comportamenti
quotidiani”, conclude l’assessora.*
L’accordo prevede il posizionamento di nuovi contenitori all’interno di
aree private, a partire da quelle dei supermercati. Proprio la *Grande
Distribuzione Organizzata (GDO)* supporta il progetto attraverso l’impegno
dei supermercati aderenti a Federdistribuzione, COOP, CONAD e
Confcooperative che metteranno a disposizione spazi dedicati per la
raccolta degli oli vegetali esausti presso i propri punti vendita. Il
progetto potrà contare sulla diffusa rete di esercizi commerciali stimata
in oltre 100 punti vendita, distribuiti nelle diverse zone della città,
rendendo più semplice per i cittadini conferire correttamente questo
rifiuto.
“*Il CONOE è da sempre impegnato nel recupero degli oli esausti, e questo
protocollo con Roma Capitale e AMA ci consente di estendere un modello
virtuoso in una delle realtà urbane più complesse del Paese*” – ha
aggiunto *Tommaso
Campanile*, Presidente del CONOE. “*Stimiamo* – prosegue il Presidente – *di
dalle cucine delle famiglie romane*.”
*Questo accordo consentirà di efficientare e migliorare sensibilmente, sia
dal punto di vista quantitativo che qualitativo, la raccolta di questi
materiali – *sottolinea il Presidente di Ama *Bruno Manzi** – Gli oli e i
grassi ad uso alimentare costituiscono una parte non trascurabile dei
rifiuti quotidianamente prodotti nelle nostre case e per questo è
importante assicurare la possibilità di conferirli correttamente
aumentando i punti di raccolta e veicolando le giuste indicazioni
attraverso campagne informative. Proprio per implementare ulteriormente i
quantitativi di oli intercettati stiamo per bandire una nuova gara per
l’acquisizione e il posizionamento di contenitori. Sono certo -conclude
Manzi- che questa sinergia con Roma Capitale e Conoe, che ringrazio,
produrrà risultati positivi e tangibili”*
Il protocollo avrà durata fino al *31 dicembre 2026*, periodo durante il
quale saranno attivati i primi interventi di raccolta e le attività di
sensibilizzazione sul territorio, in collaborazione con le strutture
municipali e con il supporto del CONOE.