(AGENPARL) - Roma, 10 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 10 November 2025 Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Sassari
COMUNICATO STAMPA
CALCOLOSI DELLE VIE URINARIE: “TROPPI GLI ESAMI INUTILI”
“Circa il 40 per cento delle richieste di esami radiologi sono inutili e comportano uno spreco di risorse che potrebbero essere impiegate in modo più proficuo nel sistema sanitario” Lo ha dichiarato Davide Turilli, medico Radiologo nell’AOU di Sassari, responsabile dell’ultimo corso di aggiornamento organizzato dall’OMCEOSS, sabato scorso presso l’Hotel Grazia Deledda di Sassari.
L’ECM intitolato “La gestione della calcolosi delle vie urinarie” è stato incentrato sui percorsi diagnostici e terapeutici, gli aspetti clinico -strumentali e le varie possibilità di trattamento per l’eliminazione dei calcoli.
La giornata di formazione, moderata dai professori Mariano Scaglione e Massimo Madonia della AOU di Sassari, ha messo in evidenza l’importanza di valutare quale tipologia di esame richiedere per una corretta diagnosi, in quali casi sia necessaria un’ecografia oppure una TC, ricordando che è vietato dalla legge esporre i pazienti a radiazioni non necessarie.
Nel corso della mattinata si sono alternate le relazioni di Andrea Carlino, Stefano Di Francesco, Manlio Panariello e Simone Chessa che hanno trattato i temi della calcolosi delle vie urinarie dall’insorgenza della patologia, la classificazione dei calcoli, la possibilità di espulsione con i farmaci, di frantumazione con il laser, oppure, nei casi più gravi, con i trattamenti chirurgici.
Nonostante le linee guida che l’operatore sanitario deve applicare, ogni paziente ha una storia unica che deve essere gestita con competenza e professionalità. Grande importanza si è data alla medicina territoriale dalla quale partono le richieste diagnostiche che devono essere specifiche, anche nel linguaggio utilizzato, in modo dare uniformità e continuità al percorso dei pazienti.
“La medicina – ha concluso Massimo Madonia – deve richiedere quello che serve. Oggi le nuove tecnologie consentono performance impensabili anche solo pochi anni fa, ma occorre avvalersi di figure professionali di altissimo livello”.
La giornata si è conclusa con il test di apprendimento che dava didirtto all’acquisizione di 6 crediti formativi.
