(AGENPARL) - Roma, 7 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 07 November 2025 Sicilia, Provenzano (Pd): crollato sistema di potere, Schifani si dimetta
“Il presidente della Regione, Renato Schifani, non può tirarsi fuori.
Perchè Schifani, Cuffaro e Sammartino sono quelli che fin qui hanno retto
il governo della Sicilia. Da lui non mi aspetto parole di condanna, fino a
ieri Cuffaro è stato seduto nella stanza accanto. L’unica strada possibile
sono le dimissioni per manifesta impossibilità, oltre che incapacità di
fronteggiare questa situazione. Ma ha un dovere, anche fosse il suo ultimo
atto, per ristabilire la credibilità delle istituzioni: azzeri tutti questi
dirigenti coinvolti. E lo dico anche a chi, a destra, ha ancora un minimo
di responsabilità”.
Così Giuseppe Provenzano, ex ministro per il Sud, deputato del Pd alla
Camera e componente della segretaria nazionale Dem, in una intervista su
Repubblica, a proposito dello scandalo corruzione in Sicilia che vede
coinvolti anche l’ex presidente della Regione siciliana e segretario della
Nuova Dc, Salvatore Cuffaro per il quale la Procura di Palermo ha chiesto
gli arresti domiciliari assieme ad altri 17 indagati.
Provenzano chiede alla premier Giorgia Meloni di intervenire: “metta fine a
tutto questo, La Sicilia è meglio di così, non merita tutto questo”. Ma il
parlamentare Dem ribadisce: “la responsabilità di tutto questo è di chi ha
spalancato le porte a Cuffaro, un condannato per favoreggiamento alla mafia
che non avrebbe dovuto più fare politica. Stiamo assistendo al crollo di un
sistema di potere. Qualcosa che abbiamo già visto 20 anni fa con gli stessi
protagonisti. Purtroppo oggi è peggio. Siamo indietro: un cittadino o
un’impresa, per esercitare il più elementare diritto, è costretto a
rivolgersi a un padrino politico. E’ il vecchio che vuole mangiarsi il
futuro della Sicilia”, conclude.
Roma, 7 novembre 2025
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