(AGENPARL) - Roma, 7 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 07 November 2025 Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui
Comunicato Stampa
7 novembre 2025
Repubblica Democratica del Congo: Save the Children, circa 14 milioni di bambini, uno su cinque, affronteranno livelli di fame critici entro la prima metà del 2025. Oltre 2 milioni di essi saranno in emergenza alimentare.
La violenza in corso nella RDC orientale ha lasciato le famiglie senza accesso a cibo, assistenza sanitaria e altri servizi essenziali, creando una delle più grandi crisi di sfollamento al mondo. L’Organizzazione invita la comunità internazionale a intervenire immediatamente con maggiori finanziamenti per sostenere programmi salvavita per la sicurezza alimentare e la nutrizione
Il numero di bambini che soffrono la fame a livelli di emergenza nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) potrebbe aumentare di almeno il 20% entro l’inizio del nuovo anno a causa delle continue violenze, degli sfollamenti e della ridotta disponibilità di cibo legata ai cicli stagionali[1]. Questo l’allarme lanciato da Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro.
L’analisi dei nuovi dati dell’Integrated Food Security Phase Classification (IPC) Partnership, la principale autorità internazionale sulla gravità delle crisi alimentari, ha rilevato che circa 14 milioni di bambini, uno su cinque, affronteranno livelli di fame critici o più gravi tra gennaio e giugno del prossimo anno. Tra questi, circa 2,1 milioni affronteranno la fame a livelli di emergenza più gravi, caratterizzati da malnutrizione acuta e da un rischio maggiore di morte correlata alla fame[2].
Tre quarti dei 2,1 milioni di bambini che soffrono la fame in tutto il Paese vivono nelle province orientali di Ituri, Nord Kivu, Sud Kivu e Tanganica, dove all’inizio di quest’anno si sono intensificati drammaticamente vari conflitti e attacchi da parte di diversi gruppi armati contro i civili, che
hanno causato un grave aumento di fame, sfollamenti, vittime e casi di violenza sessuale. Solo quest’anno, più di due milioni di persone sono state sfollate a causa della violenza nella Repubblica Democratica del Congo[3].
L’insicurezza alimentare ha effetti devastanti sulla salute dei bambini, causando malnutrizione, ritardo della crescita, indebolimento del sistema immunitario e maggiore vulnerabilità alle malattie. I bambini senza accesso sufficiente al cibo avranno anche difficoltà a concentrarsi e ad apprendere, se riusciranno a frequentare la scuola.
“Dopo un drammatico peggioramento della fame tra i bambini nella Repubblica Democratica del Congo all’inizio di quest’anno, gli ultimi dati dell’IPC mostrano che la situazione non è migliorata, poiché 14 milioni di bambini nel Paese continuano ad affrontare livelli di fame critici, inclusi 2 milioni che si trovano in emergenza alimentare. La violenza in corso nella Repubblica Democratica del Congo orientale ha lasciato le famiglie senza accesso a cibo, assistenza sanitaria e altri servizi essenziali, rendendo il Paese uno dei contesti con il più alto numero di sfollati al mondo. Anche per le famiglie che riescono a tornare a casa, la situazione resta drammatica: i tassi di povertà, soprattutto nelle aree rurali, rimangono elevati, intrappolando milioni di persone in cicli ricorrenti di fame. La comunità internazionale deve agire immediatamente per affrontare questa crisi e prevenire ulteriori sofferenze, soprattutto tra i bambini. È urgente aumentare i finanziamenti per sostenere programmi salvavita di sicurezza alimentare e nutrizione, affinché le famiglie possano avere abbastanza da mangiare e i bambini non siano costretti a subire le conseguenze della malnutrizione” ha dichiarato Greg Ramm, Direttore di Save the Children nella Repubblica Democratica del Congo.
Save the Children ha iniziato a operare nella RDC orientale nel 1994 e attualmente collabora con 13 partner locali, oltre a partner internazionali e autorità governative, per fornire cure, cibo, acqua, supporto igienico-sanitario, protezione e accesso all’istruzione ai bambini e alle loro famiglie.
[1]https://www.ipcinfo.org/fileadmin/user_upload/ipcinfo/docs/IPC_DRC_Acute_Food_Insecurity_Sep2025_Jun2026_snapshot_English.pdf. Percentuale di bambini stimata utilizzando i dati demografici tratti dal rapporto UN World Population Prospects 2024.
[2]La Integrated Food Security Phase Classification (IPC) fornisce una scala comune per classificare la gravità e l’entità della carenza alimentare e della malnutrizione acuta.
[3]L’aggiornamento dell’OCHA pubblicato il 25 settembre mostra 2,14 milioni di persone sfollate nel 2025 e 474.000 negli ultimi 3 mesi all’aggiornamento https://www.unocha.org/publications/report/democratic-republic-congo/republique-democratique-du-congo-personnes-deplacees-internes-et-retournees-aout-2025
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