(AGENPARL) – Tue 04 November 2025 Roma, Barbera (PRC): “Gualtieri depone un mazzo di fiori, ma i lavoratori
continuano a morire”
“Il sindaco Gualtieri oggi ha deposto un mazzo di fiori in memoria
dell’operaio morto ai Fori Imperiali. Un gesto che, se non fosse
accompagnato da verità e assunzione di responsabilità, rischia di suonare
come l’ennesima passerella istituzionale di fronte all’ennesima tragedia
sul lavoro.
Perché a Roma — come in tutta Italia — si continua a morire lavorando. E si
muore per lo stesso motivo per cui i politici continuano a posare corone:
perché la sicurezza costa, e chi governa preferisce non disturbare i
signori degli appalti e dei subappalti, gli stessi che arricchiscono le
grandi opere e impoveriscono chi lavora.
Un fiore non basta. Servono controlli veri, ispettori in carne e ossa,
sanzioni pesanti, fine dei subappalti a cascata, trasparenza totale su chi
lavora nei cantieri pubblici. Servono scelte politiche coraggiose, non
messinscene mediatiche.
Roma è diventata un grande cantiere dove il lavoro è precario, dove le
ditte si passano appalti e subappalti, e dove la vita di un operaio vale
meno del cemento che versa. E il Campidoglio, invece di cambiare questo
sistema, si limita a deporre fiori e parole di circostanza.
Esprimiamo il nostro cordoglio alla famiglia del lavoratore scomparso, ma
denunciamo l’ipocrisia di chi governa una città dove la sicurezza è sempre
la prima voce tagliata.
Non vogliamo cerimonie, vogliamo giustizia. Non fiori, ma lotta”.
E’ quanto dichiara Giovanni Barbera, co-Segretario romano e membro della
Direzione Nazionale di Rifondazione Comunista.

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