(AGENPARL) - Roma, 2 Novembre 2025(AGENPARL) – Sun 02 November 2025 PASOLINI, CERRETO (FDI): A 50 ANNI DALLA MORTE RICORDIAMO IL SUO LEGAME CON IL MONDO CONTADINO
“Oggi ricorrono i 50 anni dalla tragica scomparsa di Pier Paolo Pasolini, uno dei più grandi intellettuali e scrittori del nostro Paese. La sua opera ha saputo raccontare con straordinaria intensità la vita delle comunità rurali italiane, ponendo al centro il mondo contadino, le sue tradizioni, le sue fatiche e la dignità dei lavoratori della terra, non senza suscitare critiche e antipatie da parte della sinistra più operaista dell’epoca.
Pasolini non fu solo poeta e regista, ma anche un testimone sensibile e non conformista della trasformazione sociale e culturale dell’Italia del Novecento. Il suo attaccamento al mondo rurale rappresenta, per molti aspetti, una fonte di ispirazione per la figura dell’“agricoltore custode”, oggi riconosciuta per legge grazie a questa maggioranza e al governo Meloni.
Valorizzare le nostre radici, sostenere le campagne e tutelare il patrimonio agroalimentare e culturale del Paese erano principi fondanti delle idealità pasoliniane di nazione, tanto da fargli affermare che “Il giorno in cui questo Paese perderà contadini e artigiani non avrà più storia.”
Riconoscere e promuovere questo legame profondo tra cultura, territorio e agricoltura significa onorare la memoria di un uomo che ha saputo dare voce a chi viveva nei campi e nei borghi, restituendo dignità e bellezza alla vita contadina e ai valori universali della tradizione”.
È quanto dichiara Marco Cerreto, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in Commissione Agricoltura.
Ufficio stampa
Fratelli d’Italia
Camera dei deputati
