(AGENPARL) - Roma, 2 Novembre 2025(AGENPARL) – Sun 02 November 2025 Bonelli (AVS): “L’authority per la privacy non può essere clava del governo
contro libertà di stampa. Subito dimissioni”
«I vertici dell’authority per la privacy devono dimettersi in blocco per
come hanno costruito un’operazione politica telecomandata da FdI contro la
trasmissione Report e Sigfrido Ranucci.
Il 21 ottobre Agostino Ghiglia scrisse ai suoi uffici per avvisarli:
“Domani andrò da Arianna Meloni”. Il 22 si recò, a bordo di un’auto di
servizio, alla sede di Fratelli d’Italia, quando la multa a Report non era
ancora prevista e Ghiglia non aveva sostenuto la sanzione. Il 23 mattina
invece, alle 10.30, arrivò la sanzione da 150 mila euro, la più alta mai
comminata a una trasmissione televisiva.
Ci sono componenti dell’authority per la privacy, in quota Lega, come
Ginevra Ferroni, che a gennaio, in attesa di discutere il ricorso
presentato da Sangiuliano e signora, presentó il libro dell’ex ministro
della Cultura.
L’Ordine dei giornalisti non ha ravvisato alcuna violazione nel
comportamento di Ranucci, ma l’ authority sì
L’authority si è comportata come una succursale di FdI e, per questo, la
terzietà e la sua autonomia possono essere recuperate solo con le
dimissioni, in quanto non può essere la clava del governo contro la libertà
di stampa».
Così Angelo Bonelli, deputato AVS e co-portavoce di Europa Verde
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE