(AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025(AGENPARL) – Thu 30 October 2025 (ACON) Trieste, 30 ott – “La Regione metta almeno una toppa
alle dannose scelte di Valditara sull’educazione sessuale nelle
scuole. La prima forma di prevenzione ? l’informazione ed ?
fondamentale nelle scuole secondarie, perch? ? acclarato che la
causa di malattia pi? diffusa tra gli adolescenti e i giovani
sono le malattie sessualmente trasmesse. Serve una chiara
mappatura regionale di queste malattie da parte del Servizio
sanitario sul territorio perch?, nel momento in cui noi
conosciamo le aree dove sono pi? presenti, abbiamo gi? in mano
una parte della soluzione”. Lo sostiene la consigliera regionale
Laura Fasiolo (Pd), precisando in una nota il suo pensiero dopo
che l’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, ha
fornito alcuni elementi relativi ai programmi di prevenzione e
gestione delle malattie sessualmente trasmissibili, in risposta
ad un’interrogazione della stessa Fasiolo.
“Apprezzo quanto l’assessore ha ritenuto di raccogliere dagli
spunti offerti dalla mia interrogazione. Connettere e far
sinergia tra scuole, consultori, ambulatori – spiega la
consigliera – per dare informazioni precise sulle malattie
sessualmente trasmesse ? un passo decisamente importante. E
formare nei consultori gli operatori che poi andranno nelle
scuole dovrebbe essere un obbligo e non un’opzione”.
“La Regione Friuli Venezia Giulia dispone di ambulatori Mst e
centri infettivologici con accesso gratuito e anonimo, inoltre
esistono campagne di sensibilizzazione ed educazione alla salute
sessuale puntualizza la dem -, tuttavia sembra non siano attivi
all’interno del Sistema sanitario regionale strumenti moderni
come il self-testing/e-testing, sistemi digitali per la notifica
dei partner (ossia sistemi digitali che si basano su app e
piattaforme online per avvisare, in modo anonimo e riservato, i
contatti di una persona infetta) e una sorveglianza sistematica
delle resistenze”.
ACON/COM/rcm
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