
(AGENPARL) – Wed 30 July 2025 DL COMPARTI PRODUTTIVI, FERRARA (M5S): E’ IL TESTAMENTO DELL’INCOERENZA DEL GOVERNO MELONI
DL COMPARTI PRODUTTIVI, FERRARA (M5S): E’ IL TESTAMENTO DELL’INCOERENZA DEL GOVERNO MELONI
Roma, 30 lug. – “Quando si parla di misure urgenti per i comparti produttivi ci si aspetta, come minimo, una visione, una strategia, un piano. Invece, ci troviamo di fronte per l’ennesima volta a un decreto tampone, un collage di norme che assomiglia più a un patchwork di emergenze che a una politica industriale per il Paese. Prendiamo il caso dell’Ilva, o meglio, dell’ennesimo capitolo dell’interminabile romanzo industriale di Taranto. Il Governo ha avuto l’audacia o, forse, sarebbe meglio dire la faccia tosta di definire “sostegno produttivo” l’ennesimo finanziamento da 200 milioni di euro destinato a un’azienda commissariata, senza un piano industriale degno di questo nome e con una prospettiva occupazionale sempre più fumosa. Riferito al Ministro Urso: sa qual è la differenza tra una cura e l’accanimento terapeutico? La cura ha una prospettiva, l’accanimento è solo disperazione mascherata da operatività. Avete cancellato persino il vincolo dell’idrogeno verde come condizione per produrre il preridotto. Avete fatto sparire dal testo ogni riferimento alle fonti rinnovabili, proprio voi che andate in giro a parlare di acciaio green, una definizione talmente abusata da essere diventata un ossimoro, è come dire: carbone pulito, un’illusione buona solo per gli slogan. La realtà è ben diversa, la decarbonizzazione è finita nel dimenticatoio e con essa l’intero disegno di transazione ecologica della siderurgia italiana. Il caso DRI Italia – la società costituita da Invitalia per gestire l’impianto di preridotto a Taranto – è l’emblema del vostro fallimento. Prima finanziato dal PNRR, guarda caso tagliato fuori dall’Europa, e allora l’escamotage: rifinanziamento con il Fondo per lo sviluppo e la coesione. È come dire: se l’Europa ci boccia, noi cambiamo nome al progetto e tiriamo dritto. Ecco, questo non è un decreto sul sostegno dei comparti produttivi, è un testamento. È il testamento della vostra incoerenza, la certificazione di un Governo che non riesce a decidere, non riesce a progettare e non riesce a guardare oltre il proprio naso elettorale”. Così intervenendo in discussione generale sul dl “comparti produttivi” il deputato M5s Antonio Ferrara.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle