
(AGENPARL) – Thu 17 July 2025 Interrogazione di Pace, Giambartolomei (FdI), Tesei (Lega), la presidente
Proietti risponde: “le 711 assunzioni vanno oltre al normale turnover del
2025”
(Acs) Perugia, 17 luglio 2025 – L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha
discusso oggi l’interrogazione a risposta immediata relativa ai
“Chiarimenti in merito al piano assunzioni sanità 2025”, presentata i
consiglieri Eleonora Pace (primo firmatario) e Matteo Giambartolomei (FdI),
Donatella Tesei (Lega).
Illustrando l’atto ispettivo, Pace ha spiegato che “la Giunta regionale
ha provveduto al Piano del fabbisogno del personale in sanità del 2025. Le
assunzioni annunciate con concorsi unici, a mezzo stampa, per il 2025 sono
711 di cui 273 dirigenti e 438 addetti. Chiediamo quindi alla Giunta quante
di queste 711 assunzioni sono stabilizzazioni di precari e quale è il saldo
a fronte dei pensionamenti in corso da qui al 31 dicembre 2025. Vorremmo
capire se si tratta della solita boutade elettorale, sul modello delle liste
di attesa, o se le 711 assunzioni corrispondono al vero”.
La presidente della Giunta regionale, Stefania Proietti, ha risposto che
“le 711 assunzioni vanno oltre al normale turnover del 2025. Nei piani
triennali del fabbisogno delle aziende sanitarie regionali, approvati dalla
Giunta il 19 giugno scorso, è prevista per il 2025 l’assunzione di 711
unità di personale, di cui 273 di personale dirigente. In particolare 239
medici, 10 veterinari, 17 sanitari non medici, 7 tecnico-professionali. Ma è
prevista anche l’assunzione di 438 unità di personale del comparto di cui
195 sono sanitari, 25 sociosanitari, 137 tecnici, 81 amministrativi. Queste
unità sono aggiuntive rispetto al normale turnover del personale che
cesserà nel corso del 2025. I piani di fabbisogno prevedono anche la
stabilizzazione di complessive 178 unità di personale di cui 65 unità di
personale dirigente, 25 medici, 34 sanitari non medici, 6 tecnici
professionali e amministrativi, 113 unità del personale del comparto, 68
sanitari e 13 sociosanitari, 6 tecnici e 26 amministrativi. L’approvazione
dei piani c’è stata il 19 giugno e le aziende, al 30 giugno, hanno già
operato potenziamenti per 74 unità. In questo breve lasso di tempo si sono
avvalse delle graduatorie esistenti. Le aziende potranno procedere a
perfezionare i potenziamenti previsti fino alle unità di cui hanno espresso
il fabbisogno. Ovviamente questo obiettivo è misurabile alla fine del 2025.
E per finalizzarlo e per migliorare la gestione dei concorsi nel settore
sanitario regionale, a inizio 2025 è stato istituito il tavolo regionale di
concertazione per l’espletamento dei concorsi unici regionali, con cui si
mira a centralizzare e a rendere sempre più efficienti i processi
concorsuali garantendo al contempo imparzialità, celerità e trasparenza.
L’obiettivo principale è superare l’attuale frammentazione che spesso porta
a sovrapporsi. Si punta ad una gestione più snella e coordinata dei
concorsi, e ad una rapida immissione in ruolo e in servizio del personale”.
Nella sua replica Pace ha detto di “ non aver trovato nelle sue parole
risposta ai miei quesiti: oltre alle stabilizzazioni quanti saranno i
pensionamenti? Non credo che gli uffici non abbiano una stima. Chiedevo un
numero preciso: il saldo, tolte le stabilizzazioni e i pensionamenti,
dell’effettivo aumento. Dato che volevo avere non è stato reso all’Aula.
Mi riservo di intervenire ancora”. DMB/
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80527