
(AGENPARL) – Wed 09 July 2025 Dazi: Guerra (PD), contratti a termine rischio per lavoratori, Cogne Acciai
lo dimostra
“Cogne Acciai Speciali, dopo l’annuncio a giugno della richiesta di cassa
integrazione per 13 settimane per 750 dipendenti, annuncia ora che ben 35
contratti a termine a fine luglio non saranno rinnovati. Una vicenda che ci
dice, in primo luogo, che gli effetti diretti e indiretti dei dazi
americani (al 50% sull’acciaio, che stimolano la competizione verso
l’Italia delle esportazioni da altri paesi come la Cina) non vanno
assolutamente minimizzati, come invece sembra fare il nostro governo. Ma,
assieme alla crisi dell’automotive, stanno generando una situazione molto
critica. Una vicenda che ci dice anche che la caduta dei contratti a
termine non è sempre il risultato di un mercato del lavoro prospero, come
sembrano invece indicare i cantori della maggioranza. Nelle fasi recessive
ci si libera di questi lavoratori, che non devono neppure essere
licenziati, non essendo mai stati assunti. Non a caso la caduta più
rilevante dei contratti a termine si è avuta nel periodo del Covid. È
proprio questa maggiore reattività alle condizioni cicliche che, secondo
Banca d’Italia, ha frenato il tasso di attività dei più giovani (per i
quali l’incidenza dei contratti a tempo è più alta) nell’ultimo biennio”.
Così in una nota Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro nella segreteria
nazionale del PD.
Roma, 9 luglio 2025
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