
(AGENPARL) – Sat 14 June 2025 La Giunta regionale ha approvato la delibera proposta
dall’assessore alla Salute
Trieste, 14 giu – “L’utilizzo della tecnologia digitale nei
giovanissimi assume sempre pi? un’importanza decisiva nello
sviluppo del bambino. Per questo c’? la necessit? che la parte
pubblica supporti le famiglie elaborando uno strumento di guida e
di sostegno capace di prevenire le distorsioni – che sono sempre
dietro l’angolo – nell’impiego di questi strumenti”.
Cos? l’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi,
commentando l’approvazione da parte della Giunta, su proposta
dello stesso Riccardi, dell’avviso di istruttoria pubblica per
avviare un percorso di co-progettazione con il Terzo settore
finalizzato alla realizzazione di un progetto educativo di
interesse generale, dedicato al benessere dei bambini e degli
adolescenti rispetto all’uso degli schermi digitali.
Come ha spiegato il rappresentante della Giunta regionale,
l’iniziativa, che si avvarr? del coordinamento scientifico
dell’Irccs Burlo Garofolo e di un finanziamento complessivo di
150.000 euro previsto dalla Legge di stabilit? 2025, punta a
sensibilizzare famiglie, comunit? educanti e operatori sanitari
sull’importanza di un uso consapevole e responsabile dei
dispositivi fin dalla prima infanzia.
Infatti, attraverso una rete diffusa di attori del territorio –
pediatri di famiglia, insegnanti, educatori, bibliotecari,
personale sanitario – il progetto si propone di offrire strumenti
formativi e percorsi mirati per rafforzare le competenze
educative sul digitale e prevenire comportamenti potenzialmente
dannosi per la salute psico-fisica dei minori.
Saranno promossi laboratori nei nidi e nelle scuole
dell’infanzia, incontri per i genitori, attivit? di formazione e
condivisione di materiali utili per accompagnare bambini e
famiglie nelle diverse fasi di crescita.
“L’obiettivo – ha concluso l’assessore – ? costruire un approccio
condiviso al tema del benessere digitale, riconosciuto non solo
come una sfida educativa ma anche come un tema centrale di salute
pubblica”.
ARC/GG/ma
141224 GIU 25