
(AGENPARL) – mer 20 novembre 2024 M.O. TOSI (FI): “DOCUMENTI TROVATI A GAZA DIMOSTRANO LEGAME TRA IRAN E HAMAS. DOVEROSO ESSERE DALLA PARTE DI ISRAELE CONTRO IL FONDAMENTALISMO ISLAMICO”
“I documenti trovati dall’IDF a Gaza dimostrano e confermano lo stretto rapporto esistente tra l’Iran e Hamas. Capiamo una volta di più perché Israele ha il diritto di difendersi”. Lo afferma Flavio Tosi, europarlamentare di Forza Italia, che fa riferimento ai documenti trovati dalle forze di difesa israeliane e raccolti in un report dal Meir Amit Intelligence and Information Center, che attestano che l’Iran ha finanziato Hamas per un totale di 154 milioni di dollari dal 2014 al 2020. E che nel 2021 l’Iran ha inviato a Hamas ulteriori 75 milioni di dollari. Emergono anche nuove prove relative al coinvolgimento iraniano nel massacro del 7 ottobre 2023. In una lettera indirizzata al terrorista Sinwar – del 18 dicembre 2022 – è scritto che era stato raggiunto un accordo tra Hamas e l’Iran per un finanziamento di 7 milioni di dollari al mese per la preparazione di uno scontro con Israele. Tosi dice: “Il connubio Iran-Hamas alza il livello della posta in gioco, qui si tratta di tutelare la stessa esistenza di Israele. Purtroppo, c’è una fetta di opinione pubblica occidentale, antisionista e in certi casi purtroppo anche antisemita, che non coglie o finge di non cogliere questo aspetto. Siamo d’accordo sui due popoli e due Stati, quindi siamo anche per il diritto dell’esistenza di uno Stato palestinese, ma il tema del conflitto in Medio-Oriente è un altro: è il legame Hamas e Iran, è il fondamentalismo islamico e il pericolo che corrono le democrazie. Ricordo che Khamenei ha definito legittima la carneficina di Hamas contro Israele del 7 ottobre dell’anno scorso. Parole terrificanti. Per questo siamo dalla parte di Israele”.
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