(AGENPARL) - Roma, 16 Settembre 2024(AGENPARL) – lun 16 settembre 2024 ISTITUITO AL CNEL IL COMITATO NAZIONALE PER LA PRODUTTIVITÀ
BRUNETTA: PIÙ PRODUTTIVITÀ CON COESIONE SOCIALE E INCLUSIONE
“Oggi parte al CNEL il Productivity board italiano, un organismo voluto dall’Ue e già costituito in tutti i paesi europei. L’Italia arriva ultima. Ma finalmente partiamo, con un provvedimento endogeno del CNEL. Partiamo nella speranza che arrivi anche un provvedimento legislativo, perché è quel che richiede l’Unione europea. L’Ue, inoltre, vuole che il Comitato produttività sia affidato a un soggetto terzo e proprio per questo è stato istituito al CNEL, la casa dei corpi intermedi. Come ha detto il presidente di Banca d’Italia Fabio Panetta, è con la coesione sociale, con l’inclusione, con i diritti che possiamo avere più crescita e più produttività. C’è poi una questione redistributiva da non dimenticare: va garantita un’equa e sostenibile ripartizione dei guadagni di produttività”. Così il presidente del CNEL Renato Brunetta, in occasione della prima riunione del Comitato nazionale per la produttività, istituito presso il Consiglio nazionale dell’Economia e del Lavoro.
Il Comitato è stato istituito al CNEL con la Determinazione presidenziale n. 69 del 10 luglio 2024, a seguito delle modifiche apportate al Regolamento degli organi, dell’organizzazione e delle procedure. L’istituzione è in coerenza con la Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 20 settembre 2016 (2016/C 349/ 01). Il Comitato svolge attività di analisi, ricerca e valutazione della produttività del sistema economico nazionale, al fine di suggerire politiche e riforme per migliorare la competitività del Paese, in ottica nazionale ed europea. L’istituzione del Comitato avviene dopo un percorso già avviato nella precedente Consiliatura, che ha visto la predisposizione e l’approvazione in Assemblea di un apposito Disegno di legge.
NAVA: AUMENTO PRODUTTIVITÀ PASSA DA AGGIORNAMENTO SKILLS, WELFARE EFFICIENTE E COINVOLGIMENTO CORPI INTERMEDI
“Negli ultimi 10-15 anni il mercato del lavoro in Europa è cambiato radicalmente. C’era un eccesso di offerta e ora non c’è più. Così la questione della produttività è diventata una questione non solo di efficienza ma di volume. In Italia la produttività è in calo da diversi anni. Dobbiamo fare in modo che tutti vadano a lavorare e per questo è indispensabile garantire un costante aggiornamento delle skills dei lavoratori, il potenziamento dei servizi sociali e del welfare e anche il coinvolgimento dei corpi intermedi. Così possiamo favorire la produttività. Lo hanno sottolineato di recente anche Fabio Panetta e Mario Draghi. Quel che sta facendo il CNEL è quindi molto importante. L’Europa è ben consapevole del ruolo dei corpi intermedi. Il Comitato produttività può essere di grande aiuto, sia per le attività di analisi sia per testare nuove misure, che possano poi tradursi in riforme. Penso anche al tema delle pensioni. Ogni anno perdiamo in Europa un milione di lavoratori per via dei pensionamenti. È fondamentale fare in modo che non vi sia un impatto sulla sostenibilità del sistema. Sono questioni che dobbiamo affrontare necessariamente insieme alle parti sociali”. Lo ha dichiarato Mario Nava, Direttore Generale Employment, Social Affairs and Inclusion presso la Commissione europea, in occasione della prima riunione del Comitato nazionale per la produttività, istituito presso il CNEL.
PRODUTTIVITÀ. ALTOMONTE: ESSENZIALE IL DIALOGO CON LE PARTI SOCIALI
“L’istituzione al CNEL del Comitato nazionale per la produttività è un passaggio molto significativo. Abbiamo messo in piedi un gruppo di lavoro altamente qualificato, che si focalizzerà inizialmente sulle questioni in cui è maggiore il rischio di policy failure. Il Comitato produrrà aggiornamenti periodici, veicolando poi le proposte che emergeranno dagli studi e dai paper di ricerca. Si conferma così il ruolo del CNEL quale luogo di reale coinvolgimento dei corpi intermedi. Sul tema produttività il dialogo con le parti sociali è fondamentale”. Lo ha affermato il consigliere Carlo Altomonte, presidente del Comitato nazionale per la produttività del CNEL, la cui prima riunione si è tenuta oggi a Villa Lubin.
IN ALLEGATO IL COMUNICATO STAMPA INTEGRALE