(AGENPARL) – mar 10 settembre 2024 UE, LOREFICE (M5S): RESA DI MELONI IN EUROPA E CROLLO INDUSTRIA VANNO DI PARI PASSO
Roma, 10 set – “Purtroppo non sono mai coincidenze. Ieri Mario Draghi (ex grillino?) ha presentato un rapporto che, in totale ritardo rispetto ai più che evidenti sintomi, descrive un’Europa in lenta agonia, a meno che non cambi tutto e si decida di fare investimenti in innovazione, tecnologia e transizioni varie per 800 miliardi di euro annui, da alimentare attraverso debito comune. Peccato per Draghi che quest’analisi sia totalmente contraddetta dalla svolta che ha appena intrapreso l’Europa, ovvero quella del nuovo Patto di stabilità. E qui entra in gioco la premier più ipocritamente sovranista che si ricordi, Giorgia Meloni, che avallando arrendevolmente quel Patto di stabilità sta condannando il Paese ai risultati che di giorno in giorno emergono drammaticamente davanti ai nostri occhi. Ultimo in ordine di tempo, il calo della produzione industriale per il 18esimo mese consecutivo su base annua. Se tu cancelli ogni investimento, e per di più approvi senza battere ciglio un Patto di stabilità che ti lega mani e piedi, sei complice numero uno della totale assenza di ogni politica industriale in Italia e di un’emorragia inarrestabile di 18 mesi consecutivi”. 
Lo dichiara il senatore Pietro Lorefice, segretario della Presidenza del Senato e capogruppo M5S in Commissione politiche Ue di palazzo Madama.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle