
(AGENPARL) – lun 27 maggio 2024 COMUNICATO STAMPA
BALNEARI, RAMPELLI (VPC-FDI): SCARDINARE LA BOLKESTEIN PER DIFENDERE
L’INTERESSE NAZIONALE
“Il conflitto di attribuzioni è quanto mai indispensabile affinché la Corte
Costituzionale rimetta le carte in regola. La Bolkestein non si deve
applicare ai balneari per un’infinità di ragioni. Primo: lo stesso
estensore della direttiva ha sempre negato che fossero ricompresi i settori
che il Consiglio di Stato considera dentro la sua direttiva. Secondo: la
stessa Bolkestein prevede determinate condizioni affinché la si possa
disapplicare nei campi previsti dalla direttiva, ovvero l’interesse
nazionale. Terzo: il Consiglio di Stato ha esondato le sue funzioni
entrando a gamba tesa nei poteri costituzionalmente attribuiti al
Parlamento, imponendo ai Comuni di non tener conto dell’eventuale modifica
legislativa. Per tutti questi elementi, il Consiglio di Stato ha rasentato
l’eversione quando non un vero e proprio attentato ai poteri delle Camere.
Giusto rivolgersi alla Corte Costituzionale anzi di più: è doveroso. Infine
l’Europa deve consolidare la sua unione senza imposizioni ideologiche, la
libera concorrenza deve prevedere la reciprocità. È intollerabile che
all’Italia si chieda di mettere a bando la gestione delle sue spiagge,
delle sue aree pubbliche, dei suoi monumenti, delle sue centrali
idroelettriche senza che gli altri Stati europei mettano a disposizione
beni di analoga importanza e peso economico”.
E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio
Rampelli di Fratelli d’Italia.