(AGENPARL) - Roma, 31 Gennaio 2024(AGENPARL) – mer 31 gennaio 2024 DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
D IREZIONE
CENTRALE DE LLA
P OLIZIA C RIMINALE
Servizio Analisi Criminale
UNITA’ INFORMATIVA SCOMMESSE SPORTIVE
Riunione
Roma, 30 gennaio 2024
i Componenti dell’Unità Informativa Scommesse Sportive
Indice
Componenti
Competenze dell’Unità Informativa Scommesse Sportive
Unità Informativa Scommesse Sportive – Linee di Azione
sportive
Le iniziative per la prevenzione del match fixing
Analisi delle segnalazioni di scommesse anomale relative alle ultime stagioni
i Componenti dell’Unità Informativa Scommesse Sportive
I COMPONENTI DELL’UNITÀ INFORMATIVA SCOMMESSE SPORTIVE
Presieduta dal Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – Direttore Centrale della Polizia
Criminale Prefetto Raffaele Grassi
? Direttore del Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della Polizia Criminale
Dirigente Superiore della P. di S. Dott. Stefano Delfini, anche con funzioni di vice presidente
? Direttore del Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della
Polizia Criminale Gen. B. G. di F. Giampiero Ianni
? Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport Dott. Flavio Siniscalchi
? Direttore dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive Dir. Gen. della P.S. Dott.
Paolo Cortis
? Direttore del Servizio Informazioni Generali della Direzione Centrale della Polizia di
Prevenzione Dir. Sup. della P. di S. Dott. Fabio Berrilli
? Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni della Direzione Centrale per la
Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato
Primo Dirigente della P. di S. Dott. Massimo Bruno
? Direttore del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di
Stato Dirigente Superiore della P. di S. Dott. Vincenzo Nicolì
? Capo del II Reparto della Direzione Investigativa Antimafia Gen. B. CC Antonino Buda
? Capo del II Reparto del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. B. CC Arturo
Guarino
? Capo del III Reparto del Comando Generale della Guardia di Finanza Gen. B. G. di F. Luigi
Vinciguerra
? Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Dott. Antonio Giuliani
? Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI)
Dott. Ugo Taucer
? Federazione Italiana Giuoco Calcio
Dott. Filippo Laurenti
? Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
Dott.ssa Stefania Mastromarino
? Esperto del Ministro dell’Interno Maresciallo Maggiore CC Giovanni Maria Sirovich
? Esperto del Ministro dell’Interno Sovrintendente Capo della P. di S. Roberto Cammarelle
Competenze dell’Unità Informativa Scommesse Sportive
COMPETENZE DELL’UNITÀ INFORMATIVA SCOMMESSE SPORTIVE
Con decreto del Ministro dell’Interno del 15 giugno 20111 è stata istituita, presso il Dipartimento
della Pubblica Sicurezza, 1’Unità Informativa Scommesse Sportive, col duplice fine di garantire la
regolarità dello svolgimento delle manifestazioni sportive ed ippiche e contrastare i tentativi di
infiltrazione nel settore da parte della criminalità organizzata.
L’organismo è presieduto dal Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – Direttore
Centrale della Polizia Criminale e composto dai rappresentanti dei Comandi Generali dell’Arma
dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, nonché delle Articolazioni Dipartimentali competenti
“ratione materiae”, dell’Ufficio dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
dell’Agenzia delle Dogane e del mondo dello sport (Coni, Figc).
Alla predetta Unità è attribuito il compito di:
? monitorare e analizzare le notizie pervenute dagli organismi preposti all’organizzazione,
alla gestione e alle attività di controllo (comprese quelle concernenti la prevenzione di
episodi di violenza) delle manifestazioni sportive di cui alla L. 401/1989;
? proporre idonee strategie di prevenzione e contrasto e favorire le iniziative finalizzate
all’incremento della cooperazione internazionale di polizia nel settore.
Il 7 settembre 2011 sono state sottoscritte le “Linee guida sul flusso informativo nell’ambito
dell’UISS” (modificate ed integrate il 18 settembre 2017) che disciplinano lo scambio delle
informazioni in materia di scommesse anomale relative ad avvenimenti sportivi ed ippici sulla base
dei flussi di scommesse raccolte dai concessionari, inviati ai sistemi centrali di totalizzazione ed
esaminati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Alle Linee guida in parola è allegato l’elenco degli indici di anomalia ritenuti rilevanti per l’attività
di segnalazione.
La composizione dell’UISS è stata aggiornata con Decreto del Ministro dell’Interno del 31 luglio 2017.
Unità Informativa Scommesse Sportive Linee di Azione
UNITÀ INFORMATIVA SCOMMESSE SPORTIVE LINEE DI AZIONE
Fin dalla sua istituzione, l’Unità Informativa Scommesse Sportive, oltre ad assolvere ai
compiti di monitoraggio ed analisi dei flussi informativi e di promozione di strategie sempre più
incisive per il contrasto dell’illegalità nel mondo dello sport e del fenomeno del match fixing, si è
distinta per l’impegno profuso nel settore della prevenzione.
Tra le principali linee d’azione seguite negli anni si annoverano le iniziative adottate sia in
favore del personale delle Forze di polizia, attraverso giornate dedicate alla formazione nello
specifico settore (anche con sessioni presso le scuole o workshop organizzati con aziende private
operanti nel predetto ambito), che quelle in favore degli atleti e dei dirigenti sportivi mediante
apposite campagne informative di sensibilizzazione rispetto ai valori fondamentali del rispetto, della
legalità, della correttezza, dell’integrità e del fair play sportivo.
Riveste una rilevanza strategica la diffusione dei predetti valori non solo nel mondo dello
sport ma anche nei confronti delle giovani generazioni, al fine di preservare il settore da ogni forma
di illegalità promuovendo il principio della “sana” competizione.
A tal proposito, il Ministro dell’Interno pro tempore, nel 2021, su proposta dell’Unità
Informativa Scommesse Sportive, ha inteso nominare, quali propri esperti in seno al predetto
organismo, due atleti appartenenti ai Gruppi Sportivi delle Forze di polizia che si sono
particolarmente distinti, nelle rispettive discipline, per i risultati conseguiti sia a livello nazionale
che internazionale.
L’impegno e la presenza degli atleti delle Forze di Polizia rispetto ad iniziative destinate ai
giovani hanno il fine di avvicinare ragazzi ed adolescenti ai principi della legalità e al gioco di
squadra attraverso un linguaggio, quello dello sport, che favorisce l’inclusività e la loro crescita
umana e psicologica.
GRUPPO INVESTIGATIVO SCOMMESSE SPORTIVE
Con lo stesso Decreto del Ministro dell’Interno del 15 giugno 2011 2 è stato, altresì, istituito il
Gruppo Investigativo Scommesse Sportive (GISS) che ha compiti di impulso e raccordo delle
attività di contrasto dei tentativi di infiltrazione nel mondo sportivo, anche della criminalità
organizzata. Il Gruppo, si avvale delle informazioni raccolte dall’UISS, dispone i necessari
approfondimenti sulle segnalazioni di interesse e dà impulso ad ogni altra attività investigativa al
riguardo. L’Organismo, è coordinato dal Direttore del Servizio Analisi Criminale della Direzione
Centrale della Polizia Criminale ed è composto da rappresentanti delle Forze di polizia (funzionari
ed ufficiali di SCO, ROS e SCICO) e della Direzione Investigativa Antimafia.
Con il successivo Decreto del Ministro dell’Interno del 31 luglio 2017 è stata aggiornata anche la composizione del
GISS.
analisi delle segnalazioni di scommesse anomale relative alle ultime stagioni sportive
ANALISI DELLE SEGNALAZIONI DI SCOMMESSE ANOMALE RELATIVE
ALLE ULTIME STAGIONI SPORTIVE
Nel corso della stagione 2020-2021 il Gruppo Investigativo Scommesse Sportive ha ricevuto
26 segnalazioni, 18 delle quali relative ad eventi sportivi disputati all’estero.
Delle 26 segnalazioni complessive:
10 riguardano il gioco del Calcio ed, in particolare, i seguenti campionati:
7 Calcio estero
3 Calcio nazionale
11 riguardano il Tennis (6 si riferiscono ad eventi disputati all’estero)
2 riguardano il Tennis da tavolo (per eventi disputati all’estero)
3 riguardano la Pallavolo (per eventi disputati all’estero)
Con riferimento alla stagione 2021-2022, il Gruppo Investigativo Scommesse Sportive ha
ricevuto, allo stato, nr. 17 segnalazioni (8 delle quali per eventi sportivi disputati all’estero)
così suddivise:
9 hanno riguardato il calcio ed, in particolare, i seguenti campionati:
1 Calcio estero
8 Calcio nazionale
4 hanno riguardato il Tennis (per eventi disputati all’estero)
3 hanno riguardato il Tennis da tavolo (per eventi disputati all’estero)
1 ha riguardato la Pallavolo
In ordine alle 17 segnalazioni, sono ancora in corso approfondimenti
Con riferimento alla stagione 2022-2023, il Gruppo Investigativo Scommesse Sportive ha
ricevuto, allo stato, nr. 1 segnalazione inerente 2 incontri di calcio disputati all’estero.
Con riferimento alla stagione 2023-2024, il Gruppo Investigativo Scommesse Sportive ha
ricevuto, allo stato, 2 segnalazioni inerenti incontri di calcio disputati in Italia.
analisi delle segnalazioni di scommesse anomale relative alle ultime stagioni sportive
Nelle ultime 2 stagioni sportive, le segnalazioni di scommesse anomale sono state
complessivamente 18 (17 nel 2021-2022 e 1 nel 2022-2023).
Lo sport che ha fatto registrare il maggior numero di segnalazioni è il calcio (con 9
segnalazioni nella stagione 2021-2022 ed 1 segnalazione in quella 2022-2023), seguito dal tennis,
con 4 segnalazioni relative alla sola stagione 2021-2022.
TENNIS TAVOLO
STAGIONE SPORTIVA 2021-2022
PALLAVOLO
CALCIO
CALCIO
TENNIS
PALLAVOLO
TENNIS TAVOLO
TENNIS
analisi delle segnalazioni di scommesse anomale relative alle ultime stagioni sportive
STAGIONE SPORTIVA 2022-2023
CALCIO
Più in generale, 8 delle 17 segnalazioni relative alla stagione 2021-2022 riguardano eventi
sportivi disputati all’estero (1 relativo al calcio, 4 al tennis e 3 al tennis da tavolo).
Con riferimento alle ultime due stagioni, la percentuale delle segnalazioni di scommesse
anomale relative ad eventi disputati all’estero corrisponde al 55,6% del totale, mentre con riguardo
alla sola stagione 2022-2023 è pari al 100%.
Alcune Iniziative Di Promozione Della Best Practice Italiana
ALCUNE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DELLA BEST PRACTICE
ITALIANA
Fin dalla sua istituzione, l’Unità Informativa Scommesse Sportive, oltre ad assolvere ai
compiti di monitoraggio ed analisi dei flussi informativi e di promozione di strategie sempre più
incisive per il contrasto dell’illegalità nel mondo dello sport e del fenomeno del match fixing, si è
distinta per l’impegno profuso nel settore della prevenzione.
Tra le principali linee d’azione seguite negli anni, si annoverano sia le iniziative adottate in
favore del personale delle Forze di polizia, attraverso giornate dedicate alla formazione nello
specifico settore (anche con sessioni presso le scuole o workshop organizzati con aziende private
operanti nel predetto ambito ), che quelle in favore di atleti e dirigenti sportivi mediante apposite
campagne di sensibilizzazione ai valori fondamentali del rispetto, della legalità, della correttezza,
dell’integrità e del fair play sportivo.
Nell’ambito degli obiettivi dell’UISS, riveste una rilevanza strategica la diffusione dei
predetti valori non solo nel mondo dello sport, ma anche tra le giovani generazioni, al fine di
preservare il settore da ogni forma di illegalità promuovendo il principio della “sana” competizione.
A tal proposito il Ministro dell’Interno, su proposta dell’Unità Informativa Scommesse
Sportive, ha inteso nominare, quali propri esperti in seno all’Organismo, due atleti dei Gruppi
Sportivi delle Forze di polizia che, nelle rispettive discipline, si sono particolarmente distinti per i
risultati conseguiti sia a livello nazionale che internazionale.
Nell’ambito delle iniziative destinate ai giovani, l’impegno e la presenza manifestati da tali
atleti nello svolgimento dell’attività sportiva hanno il fine di avvicinare ragazzi ed adolescenti ai
principi della legalità e al gioco di squadra attraverso un linguaggio, quello dello sport, che favorisce
l’inclusività e la crescita umana e psicologica.
Il messaggio dello sport quale veicolo di legalità è stato offerto dagli atleti delle Forze di
Polizia anche per sensibilizzare rispetto alle tematiche della violenza di genere.
Di seguito, si illustrano alcune attività, alle quali hanno preso parte anche componenti
dell’UISS e del GISS:
SENSIBILIZZAZIONE E FORMAZIONE
Nell’ambito della lotta al match-fixing la Direzione Centrale della Polizia Criminale, insieme
all’Associazione Italiana Calciatori ed alla Lega Professionisti Serie B, è impegnata da alcuni anni
nell’Integrity Tour, programma di formazione sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione in
ambiente calcistico dedicato a tesserati, staff tecnici, dirigenti, prime squadre e settori giovanili delle
venti società del campionato. Il programma, cui la Direzione contribuisce sin dalla stagione
2019/20203, prevede una serie di incontri didattici tenuti da professionisti del mondo sportivo,
giuridico ed esperti dell’investigazione, con l’obiettivo di sensibilizzarne i partecipanti alla
conoscenza dei rischi legati al match-fixing ed alle scommesse sportive – con particolare riguardo
alle ipotesi di responsabilità penale, civile e sportiva di singoli ed associazioni – promuovendo il
rispetto di norme e regole di gioco.
In occasione della stagione calcistica 2022-2023, il Direttore del Servizio Analisi Criminale,
intervenuto nel progetto quale coordinatore del Gruppo Investigativo Scommesse Sportive e vice
Nella stagione 2019/2020 ha partecipato all’iniziativa anche l’Istituto per il Credito Sportivo.
Alcune Iniziative Di Promozione Della Best Practice Italiana
presidente dell’Unità Informativa Scommesse Sportive, ha sottolineato come la formazione delle
giovani generazioni mediante l’offerta di modelli positivi favorisca la prevenzione al pari della
cooperazione e dell’interscambio informativo tra stakeholders pubblici e privati.
Anche per la stagione 2023/2024 l’impegno alla collaborazione finalizzata all’Integrity Tour
è stato confermato ed ha permesso la partecipazione all’evento inaugurale svoltosi a Reggio Emilia,
presso il Mapei Stadium, il 6 dicembre 2023. Il tour si è aperto con il convegno “Non è solo un
gioco: riflessioni e testimonianze a sostegno della formazione del giovane calciatore”, ove è stato
dibattuto anche il tema dell’abuso dei farmaci nel settore sportivo giovanile.
Nell’ambito del 13° Meeting dell’Interpol Match-Fixing Task Force, tenutosi a Buenos Aires
nel settembre u.s., l’Integrity Tour è stato citato tra le best practice nella lotta alla manipolazione
delle competizioni sportive per la sua promozione dei valori di correttezza, rispetto e legalità.
PROMOZIONE DELLA BEST PRATICE ITALIANA
L’Unità Informativa Scommesse Sportive partecipa al Comitato di Follow-up di cui
all’art.30 della Convenzione di Macolin sulle manipolazioni delle competizioni sportive, che
prevede che ciascuna Parte possa esservi rappresentata, con diritto di voto, “da uno o più delegati,
compresi rappresentanti delle autorità pubbliche responsabili dello sport, dell’applicazione della
legge o della regolamentazione delle scommesse”4.
A tale Organismo – assistito nell’esercizio delle funzioni dal Segretariato del Consiglio
d’Europa – è demandata la responsabilità dell’attuazione della Convenzione. Tra i suoi compiti, oltre
a quello di adottare e modificare l’elenco delle organizzazioni sportive definite dall’articolo 3
dell’accordo, assicurandone l’adeguata pubblicizzazione, vi è anche la formulazione di
raccomandazioni alle Parti sulle misure da adottare ai fini della Convenzione, in specie in materia
di cooperazione internazionale.
Altre raccomandazioni possono essere formulate dal Comitato sui criteri che organizzazioni
sportive ed operatori di scommesse devono soddisfare per rendere vantaggiosa la condivisione di
informazioni anche con le autorità competenti e gli organizzatori di competizioni nonché sulle
“altre modalità volte a rafforzare la cooperazione operativa tra le autorità pubbliche, le
organizzazioni sportive e gli operatori di scommesse”5.
L’Organismo, le cui riunioni sono convocate dal Segretario generale del Consiglio d’Europa,
può inoltre “informare delle attività svolte nel quadro della Convenzione il pubblico e le pertinenti
organizzazioni internazionali” ed esprimere pareri al Comitato dei Ministri circa le richieste di
sottoscrizione della Convenzione inoltrate dagli Stati che non partecipano al Consiglio. Può, infine,
organizzare visite alle Parti ed anche riunioni tra esperti.
Il 9 e il 10 maggio 2023, a Parigi, si è svolto il sesto meeting del Comitato di Follow-up, con
oltre 30 partecipanti tra membri ed osservatori. Nell’incontro sono state formulate raccomandazioni
alle Parti per armonizzare la legislazione interna ai principi della Convenzione e per innalzare il
livello della cooperazione internazionale.
In base all’art.30 della Convenzione, al fine di contribuire ad un approccio multisettoriale e multidisciplinare, anche
l’Assemblea parlamentare e gli altri pertinenti comitati intergovernativi del Consiglio d’Europa hanno un proprio
rappresentante in seno al Comitato; con propria decisione unanime, inoltre, il Comitato di Follow-up può invitare
qualsiasi Stato che non sia parte della Convenzione nonché qualunque organizzazione o organo internazionale ad essere
rappresentato da un proprio osservatore alle riunioni, ma senza diritto di voto.
Art. 31 della Convenzione di Macolin.
Alcune Iniziative Di Promozione Della Best Practice Italiana
Un nuovo meeting del Comitato si è svolto ad Atene il 29 e il 30 novembre u.s..
L’Unità Informativa Scommesse Sportive partecipa al Gruppo di Copenaghen6, che è
composto dai Coordinatori delle Piattaforme Nazionali individuate, ai sensi dell’art. 13 della
Convenzione di Macolin, per il contrasto al fenomeno della manipolazione delle competizioni
sportive7. Il Gruppo, che funge da Advisory Group del Comitato di Follow-up, ha per scopo primario
la creazione di una rete per lo scambio di informazioni e know-how a sostegno dell’attuazione dei
principi contenuti nella Convenzione di Macolin, con particolare riferimento all’elaborazione di
studi e raccolte di good practice nonché all’offerta di supporto pratico per il consolidamento e
l’implementazione delle piattaforme nazionali esistenti e di assistenza per la creazione di nuove
piattaforme. Il Gruppo di Copenaghen è una componente chiave della strategia nel settore del
Segretariato del Consiglio d’Europa, specialmente ai fini dello sviluppo della cooperazione
internazionale.
Nel corso del 2023, l’Organismo si è riunito due volte (4° e 5° Meeting)8.
L’Unità Informativa Scommesse Sportive partecipa con propri rappresentanti alle riunioni
dell’Interpol Match-Fixing Task Force.
Al 12° Meeting dell’I.M.F.T.F., svoltosi ad Abu Dhabi tra il 10 ed il 12 maggio 2022, è
intervenuto, tra gli altri, il Direttore del Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della
Polizia Criminale, che ha illustrato le attività svolte da UISS e GISS per la prevenzione ed il
contrasto del gioco illegale e del match fixing, oltre che dell’infiltrazione malavitosa nel settore.
Una delegazione italiana, presieduta dal Direttore del Servizio Analisi Criminale nella
duplice veste di coordinatore del Gruppo Investigativo Scommesse Sportive (GISS) e vice
presidente dell’Unità Informativa Scommesse Sportive (UISS), ha presenziato anche al 13°
Meeting, tenutosi a Buenos Aires tra il 12 ed il 14 settembre 2023.
Nell’ambito dell’evento, il coordinatore del GISS ha presentato le più recenti iniziative
adottate dall’Organismo, tornando ad illustrare la best practice nazionale rappresentata
dall’operatività dello stesso e dell’UISS, strumenti indispensabili alla realizzazione di sinergie
informative tra Law Enforcement e mondo dello sport.
Il Gruppo è noto anche come “Network of National Platforms”.
Art.13 Convenzione di Macolin: “Ciascuna Parte identifica una piattaforma nazionale incaricata di
affrontare la manipolazione delle competizioni sportive. La piattaforma nazionale, in conformità al diritto
nazionale, tra l’altro:
a.funge da centro di informazioni, raccogliendo e diffondendo informazioni sulla lotta alla manipolazione
delle competizioni sportive presso le organizzazioni e autorità pertinenti; b.coordina la lotta alla
manipolazione delle competizioni sportive; c.riceve, centralizza e analizza le informazioni sulle scommesse
irregolari e sospette sulle competizioni sportive che si svolgono sul territorio della Parte e, se del caso,
diffonde una segnalazione; d.trasmette le informazioni relative a possibili violazioni della legge o dei
regolamenti sportivi alle autorità pubbliche o alle organizzazioni sportive e/o agli operatori delle scommesse
sportive; e.collabora con le organizzazioni e le autorità competenti a livello nazionale e internazionale,
comprese le piattaforme nazionali di altri paesi. 2 Ciascuna Parte comunica al Segretario generale del
Consiglio d’Europa la denominazione e l’indirizzo della piattaforma nazionale.”
Il 4° meeting si è svolto a Strasburgo il 4-5 aprile u.s., il 5° il 7-8 novembre 2023.
