(AGENPARL) - Roma, 4 Marzo 2021REGGIO CALABRIA Pasquale Raso affiancava il padre Filippo nei rapporti con i caporali, sia da minorenne sia dopo aver raggiunto la maggiore età. Oltre ad essere uno dei principali referenti del padre, dava direttive al caporale Rasta e pagava – a volte personalmente – i caporali e i lavoratori. Giacomo Mamone aveva il compito di fornire i mezzi per il trasporto dei lavoratori extracomunitari – per questo fine era in rapporto con il caporale Rasta – e curava la raccolta dei frutti. Vincenzo Straputicari, non collegato con Filippo Raso, era in contatto con Rasta che per reclutava per suo contolavoratori extracomunitari che lo stesso Straputicari impiegava nelle campagne della Piana di Gioia Tauro. (News&Com)